Dopo il successo per 2-1 sul Grottaglie,il primo dopo quattro giornate di campionato,la Turris è attesa dalla prova della verità. Solo la sfida coi pugliesi potrà dire se i corallini sono usciti per davvero dal ciclo negativo di tre sconfitte consecutive. E’ quello che si augura il patron Rosario Gaglione,il quale ribadisce che “il destino dell’allenatore è ovviamente legato ai risultati,ma fino ad ora non avevo mai pensato di cambiare la guida tecnica della squadra,anche perché proprio quest’ultima mi dava la netta sensazione di remare dalla parte di Liquidato e -continua il Presidente- i ragazzi lo hanno dimostrato andando ad abbracciare il mister dopo le segnature”. Il tecnico da parte sua sembra aver trovato il bandolo della matassa,grazie al passaggio dal suo marchio di fabbrica,il 4-3-3,ad un più coriaceo ed equilibrato 4-4-2. Anche a Trani sembra,dunque,che la punta laterale Gilfone dovrà arretrare sulla corsia di centrocampo,mentre l’altro attaccante esterno,Occhiuzzi,si accomoderà con tutta probabilità in panchina per lasciare spazio all’autore della doppietta vincente contro il Grottaglie,Esposito. La sfida sembra quella giusta per suffragare la recente prova casalinga,visto che i pugliesi vantano non più di quattro punti,tre dei quali ottenuti proprio in quest’ultima giornata di campionato ai danni del Cristofaro.
