E’ ancora caldo fuori, un clima estivo caratterizza la 3a giornata di campionato, ma l’incontro fortunatamente si tiene all’interno del Palazzetto dello Sport di Pomigliano d’Arco, dove la temperatura è tenuta alta dal calore dei supporters locali. In campo scenderanno i guerrieri del futsal del Napolilepanto contro i lupi verdi del CUS Avellino, due squadre sinora imbattute che si daranno battaglia per conquistare l’intera posta in palio.
Mister Fabio Oliva che guida la formazione locale manda in campo Finamore tra i pali, di movimento ci sono capitan Iazzetta, Starace, Borriello ed Esposito; mister Enrico Errico del CUS Avellino risponde con Preziuso in porta, Milito, Parente, Simone Massa e Giusti. A fischiare l’inizio della contesa c’è il sig. Fucci di Nola, coadiuvato dal sig. De Gregorio di Nocera Inferiore. Il Napolilepanto tiene il possesso della sfera, cercando l’affondo sin dal primo minuto, al4’è Milito che salva sulla linea una bella incursione di Genny Esposito, i lupi si portano avanti ma non trovano molti varchi, grazie a capitan Iazzetta sempre pronto a spronare i suoi. Dopo poco è Mascolo che, appostato sul secondo palo, calcia incredibilmente alto il possibile vantaggio. Al15’Borriello scambia ottimamente con Cordua, proprio quest’ultimo lascia partire un bolide che sembra destinato alla rete, ma Preziuso lo ricaccia sul fondo. Ma il CUS Avellino non sta certo a guardare, il pivot Massa cerca spesso spazi per i compagni, poi su una ripartenza al 18′ è Cordua che ferma fallosamente l’avversario: ammonito. Il Napolilepanto cerca varchi, ma il CUS Avellino è ben disposto, così al 21′ Oliva chiede il time-out per riordinare le idee. Al 23′ è l’ottimo capitano avellinese, Generoso Venezia, che su punizione saggia i riflessi di Finamore. Allo scadere della prima frazione è Esposito che finalizza l’ottimo invito di Starace: spaccata vincente e 1-0 per i locali. Gli ospiti provano a rispondere, ma al32’Simone Massa è ammonito dopo un presunto fallo fuori area, non si capisce se per proteste o per simulazione. Dopo3’minuti di recupero l’ arbitro manda tutti negli spogliatoi: NapoliLepanto 1 – CUS Avellino 0.
La ripresa vede i locali cercare il colpo di grazia, con il difensore avellinese Milito ed il bomber locale Esposito che si danno battaglia, ma gli animi si accendono e il Direttore di Gara ammonisce entrambi. Al 10’è nuovamente Cordua a fermare una ripartenza avversaria a centrocampo, secondo l’arbitro è da ammonizione, secondo giallo e il numero 13’viene espulso e va in tribuna. Dopo poco è ancora l’arbitro a dire la sua, ritiene eccessive le urla del mister locale ai suoi tanto da metterlo fuori: incredibile espulso Fabio Oliva. Ma i guerrieri del futsal non si fermano, è l’allenatore in seconda Francesco Gargiulo a guidare i suoi, ma oggi Maurizio Preziuso ha deciso di blindare la propria porta parando l’impossibile. Dove non arriva l’ottimo portiere avversario c’è il palo a coadiuvarlo, al 25′ è Starace a centrare il legno. La gara è concitata, nessuno vuole perdere, tanto agonismo ma tanta lealtà, Iazzetta su una ripartenza s’invola verso la porta ma spara fuori, al 27’ c’è fallo per gli avellinesi subito dopo il centrocampo, l’arbitro fischia la punizione e ammonisce Borriello, i pomiglianesi stanno per disporsi in attesa che il Direttore di gara fischi, ma i lupi sono lesti a battere e servire Marrone, che solo in area sigla il pareggio: 1-1 del CUS Avellino. Montano le proteste locali, soprattutto perché il Napolilepanto era fermo in attesa del fischio, capitan Iazzetta chiede spiegazioni: ammonito! La gara riparte, i guerrieri del futsal vedono sfuggirsi il match, così fermano ancora gli avversari con un fallo, per gli avellinesi pare sia il sesto, che decreterebbe un tiro libero. Mentre gli ospiti si preparano alla battuta, gli arbitri non sono dello stesso parere ritenendo sia il quinto fallo. Il veterano Venezia, capitano avellinese, chiede lumi: ammonito. Il DG degli ospiti, Emilio Lanzetta, non riesce a capire e interviene: espulso. Questo il linguaggio odierno della coppia arbitrale: cartellini! Niente dialogo nemmeno coi rappresentanti di due squadre corrette e leali, qualità fondamentale che non ha permesso il degenerarsi della situazione, altrimenti si sarebbero acuiti sia gli scontri in campo che con il duo arbitrale, ma nessun contatto né fisico né verbale ha spento il fuoco che anima entrambe le società: la sportività. Arriva così il fischio finale, col rammarico più che per il risultato per l’impossibilità di disputare liberamente una gara bella e aperta, aggiungendo la nota dolente che il duo Fucci-De Gregorio non si porta a centrocampo per il consueto saluto finale tra le squadre, ma guadagna il proprio spogliatoio. Come ribadito poc’anzi, sono state le grandi qualità di entrambe le contendenti ad evitare inutili screzi, così i giocatori sia dell’una che dell’altra compagine si sono recati negli spogliatoi avversari per il dovuto saluto, segno di grande cultura sportiva.
Ecco le parole del Presidente del Napolilepanto, Stefano Righetti: ‘’Un match che dovevamo chiudere subito, prima che iniziassero le polemiche arbitrali, la colpa è nostra siamo stati poco cinici sotto porta. Nessuno è esente da errori nemmeno gli arbitri, ma non per questo possiamo addurre loro anche i nostri. L’avversario ci ha creduto fino in fondo, come giusto che sia, onore a loro e ai nostri ragazzi per l’esempio di sport e lealtà che hanno offerto in campo. In settimana parlerò alla squadra: bisogna darsi una mossa e smuovere decisamente la classifica’’.
Il Napolilepanto fa tesoro di quest’esperienza, dando onore agli avversari del CUS Avellino per averci creduto sino all’ultimo secondo, ora i pomiglianesi saranno impegnati in Coppa Italia, mentre sabato prossimo osserveranno il proprio turno di riposo in campionato. Una pausa che potrebbe essere utile, tante sfide aspettano i pomiglianesi, il campionato è appena cominciato. Forza ragazzi…forza NAPOLILEPANTO!
TABELLINO GARA:
NAPOLILEPANTO: Aprile, Borriello, Cordua, Esposito, Finamore, Grimaldi, Iazzetta, Marchese, Mascolo, Natoli, Paduano, Starace
CUS AVELLINO: Preziuso, Milito, Abate, Venezia, Erba, Giusti, Mandragora, Parente, Marrone, Rizzo, Massa, Galeotafiore
ammoniti: Cordua (NL), Massa S. (CUS), Milito (CUS), Esposito (NL), Borriello (NL), Iazzetta (NL), Venezia (CUS)
espulsi: Cordua (NL), mister Oliva (NL), DG Lanzetta (CUS)
reti: 30′ Esposito (NL), 57′ Marrone (CUS)