Intascano una tangente di 5mila euro da un imprenditore aggiudicatario di un appalto: in manette l’assessore all’Ambiente di Pomigliano d’Arco, Salvatore Piccolo, e il consigliere comunale Pasquale Pignatiello. I carabinieri sono intervenuti nell’ufficio dell’imprenditore dove avevano nascosto telecamere che hanno filmato la scena. Assessore e consigliere, della maggioranza di centrodestra, secondo le indagini avrebbero rallentato il pagamento del servizio e chiesto la tangente per sbloccare un arretrato di 30mila euro. L’imprenditore lo scorso anno si era aggiudicato l’appalto per la raccolta della frazione umida dei rifiuti.
“Dopo un’attenta valutazione del triste episodio – ha dichiarato il sindaco di Pomigliano Lello Russo – che ha coinvolto due rappresentanti della maggioranza che governa la Città di Pomigliano d’Arco, esprimo un profondo dolore, e un altrettanto immenso stupore per la gravità delle circostanza che, se confermate, non impediranno certo a questa amministrazione di procedere sulla strada della trasparenza e della rettitudine. Siamo peraltro fiduciosi nell’azione delle forze dell’ordine e della magistratura che agiranno in modo equilibrato ed inflessibile. Ribadisco: siamo costernati di fronte a simili episodi che contraddicono l’etica che contraddistinguono l’amministrazione e la maggioranza politica. Ma siamo pronti, in caso di accertate responsabilità personali, ad assumere tutte le dovute azioni a tutela degli interessi della Città di Pomigliano d’Arco”.