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Boscoreale: ancora nessuna risposta dall’assise sul dopo Cava Sari

Durante il consiglio comunale di martedì 27 settembre, a causa dell’assenza del sindaco Gennaro Langella si era deciso di spostare la seduta incentrata sulla discussione su Cava Sari a venerdì 30 settembre in prima convocazione e lunedì 3 ottobre in seconda. I consiglieri di maggioranza infatti, non erano stati in grado di rispondere ad alcune domande circa la capienza attuale della discarica, l’inquinamento delle falde acquifere e il futuro pressappoco immediato del Parco Nazionale del Vesuvio.

In meno di ventiquattro ore si è verificato un altro cambiamento di rotta: l’assise comunale, sempre per decisione del sindaco si è riunita un giorno prima, ossia ieri giovedì 29 settembre.

Si è assistito perciò un giorno prima alle solita scena, con i cittadini che attendono di venire a conoscenza del “dopo Cava Sari”, la discarica che a dicembre sarà satura, senza che nessuno sappia fornire loro risposte adeguate, e il consiglio che salta nuovamente.

Non esiste al momento alcun piano provinciale che dia direttive sul nuovo modo di gestire i rifiuti, non si sa dove sarà sversata la spazzatura, né se sarà di nuovo emergenza rifiuti. La preoccupazione maggiore delle persone è un buco dietro la discarica che servirebbe solo per raccogliere l’acqua piovana, ma hanno il timore che finisca per diventare un altro sversatoio per tamponare la crisi ancora un po’ di tempo.

L’opposizione si scaglia contro il sindaco e i consiglieri di maggioranza che non si sono presentati alla riunione: «I cittadini aspettano invano che si effettui il consiglio comunale ma il sindaco Langella e la sua maggioranza ancora una volta non si presentano. Le lotte all’interno della maggioranza per mere questioni di poltrone e visibilità- affermano il PD, l’UDC e l’IdV-, rendono immobile l’azione di questa amministrazione che preferisce nascondersi e dedicarsi ai giochi di potere anziché presentarsi in consiglio e dare alla cittadinanza le risposte che attende. Il primo cittadino e la sua maggioranza dovrebbero avere un atteggiamento più rispettoso nei confronti dei cittadini e delle istituzioni, e non mostrar loro indifferenza».

Giovanna Sorrentino

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