Gemellaggio tra il Forum dei Giovani di Sorrento e quello di Torre del Greco. L’iniziativa, che prende avvio domenica 2 Ottobre con la visita da parte di una delegazione di giovani di Sorrento alla città del corallo, avrà come filo conduttore la cultura che unisce le due città costiere del Golfo di Napoli. Il progetto denominato “da Villa Sora a Villa di Pollio Felice”, ripercorre un cammino tra alcune delle più belle residenze che i Romani costruirono nella Campania Felix. Proprio mentre nel Forum dei Giovani di Sorrento è in corso una sterile quanto politicizzata polemica, basata su ostruzionismo e modi di pensare ed agire che nulla hanno a che vedere con i giovani, chi ha a cuore la cultura e il reale svolgimento delle attività del Forum dei Giovani di Sorrento, non ha mai smesso di lavorare per il bene di questo organo. Infatti Valeria Esposito, referente del gruppo di lavoro alle attività culturali ,ha organizzato congiuntamente al Forum di Torre del Greco e ad alcune associazioni giovanili vesuviane questo importante gemellaggio all’insegna della cultura, della valorizzazione e promozione territoriale, nonché del semplice e libero scambio di idee tra ragazzi di Comuni diversi. Infatti, domenica 2 Ottobre alle ore 9,20 una delegazione di ragazzi di Sorrento del Forum dei giovani, congiuntamente a chiunque voglia partecipare, si recherà presso la città del Corallo. Primo sito ad essere visitato a Torre del Greco sarà la villa Sora, testimonianza romana di epoca imperiale. Dopo la visita guidata a Villa Sora ci sarà un rinfresco e la prosecuzione verso il museo della Marineria Torrese. Nelle settimane successive una delegazione di giovani di Torre del Greco si recherà a Sorrento per ricambiare la visita. Questa iniziativa commenta Valeria Esposito “è solo il primo passo verso una maggiore integrazione culturale tra i paesi della provincia di Napoli che vantano una gloriosa ed invidiabile storia. Unico rammarico è rivolto ai tanti componenti del Forum dei Giovani che hanno preferito occuparsi di altre attività anziché lavorare alla realizzazione di questa importante iniziativa, per fortuna ho trovato spirito di squadra in molti ragazzi che hanno ancora a cuore Sorrento e che vogliono impegnarsi solo per attività meritevoli, allontanandosi da prese si posizione imposte da terzi; abbiamo organizzato questa iniziativa che spero avrà una prosecuzione sia nelle prossime tappe e sappia porre le per nuove ed interessanti attività in grado di coinvolgere altre realtà a noi vicine”.