STASIA SOCCER – SAN GIORGIO 2 – 1
STASIA: D’urso S. 6, Liccardi 6, Papasso 6 (37’st D’Urso L. sv), Castiglione 6,5, Sacco 6, Leone 6,5, Villino 6 (21’st Marotta 6), Aprea 6,5, Pastore 6,5, Di Cosatanzo 7, D’Onofrio 6,5 (46’st Beuf sv). Non entrati, Sorrentino, Manda, Catalano, Dioneo. Allenatore, G. Renna 7
SAN GIORGIO: Manzella 7, Esposito G. 5,5, Incarnato 6, Caccia 5,5, Ruoppolo 5,5, Piccolo 5,5 (34’st Striano sv), Pascucci 5,5 (24’st Mugolieri 5,5), Mosca 5,5, Imparato 6,5, Cesarano 6, Sposato 5,5 (20’st Cucciardi 5,5). Non entrati, Labagnara, Punzo, Sessa De Prisco, Bevo. Allenatore, C. Matrullo, 6
ARBITRO: Marazia di Nocera Inferiore 5,5; assistenti, Cascone e Minichini di Castellammare di Stabia
RETI:36’pt Imparato, 6’st Castiglione, 33’st Pastore su rigore
NOTE:superficie del campo in pessime condizioni; ammoniti Papasso, Castiglione per lo Stasia; Manzella, Caccia, Mosca, Cesarano e Mugolieri per il San Giorgio. Durata partita, pt47’, st48’.
Sant’Anastasia 2 ottobre –
Il settimo giorno il San Giorgio si riposò. Alla settima partita ufficiale tra campionato e Coppa la squadra di Matrullo lascia la propria imbattibilità sull’impossibile terreno del De Cicco contro lo Stasia fanalino di coda, a zero punti, del girone A di Eccellenza. Prima o poi doveva arrivare la prima volta per entrambe le formazioni e la giornata è coincisa con la pessima prestazione degli ospiti e la prima di mister Renna che in settimana ha rilevato la panchina di Rosolino. La prima volta del nuovo condottiero ha confermato una delle leggi del calcio con una prestazione dei padroni di casa che hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo meritando alla fine della scialba (da parte del San Giorgio) partita di cancellare lo zero in classifica incominciando a guardare il futuro con altra prospettiva. Il calcio è fatto di motivazioni, quelle del San Giorgio oggi hanno rasentato lo zero, al contrario dei padroni di casa che hanno fortemente voluto i tre punti. Al comando del mediocre signor Marazia di Nocera Inferiore le due squadre si studiano per i canonici dieci minuti sotto un sole che toglie il respiro. La prima avvisaglia alla porta di Manzella la porta Di Costanzo dopo 12 minuti, la palla sfiora di poco la base del palo alla destra del portiere. Due giri di lancetta ed è ancora la squadra di casa a premere con Aprea che conclude oltre la traversa. I ragazzi Renna non allentano la pressione e al 25’ costruiscono la prima palla gol con Pastore che gira di testa debolmente a lato di casa Manzella. Al 28’ ancora lo Stasia alla ribalta: Villino crossa dal fondo per la testa di Pastore davanti alla porta, la palla esce di poco a lato. Alla mezz’ora Caccia e compagni interrompono il predominio dell’undici di Renna con una punizione dalla trequarti di Cesarano raccolta da Pascucci appostato sul dischetto; la conclusione è oltre la traversa. Al 36’ il risulto si sblocca in favore del San Giorgio e gela il predominio esercitato dai padroni di casa fino a quel momento. Cesarano si distende sulla fascia sinistra, arriva sul fondo e pennella un cross che Imparato controlla e mette alle spalle di D’Urso. Lo Stasia accusa il colpo ma reagisce prontamente tre minuti dopo con D’Onofrio che divora una grossa occasione; il numero 11 nell’area piccola alza oltre la traversa. Scansato il grosso pericolo il San Giorgio accompagna gli avversari al riposo in vantaggio di una lunghezza. Al ritorno delle squadre in campo la musica sembra la stessa sin dalle prime battute. Al primo giro di orologio Pastore fa partire dalla destra una saetta che Manzella in volo scaccia dal sette. Al 5’ è ancora Stasia con Aprea davanti alla linea bianca, Manzella si supera e gli nega il pareggio. Ma non sempre il portiere può tenere inviolata la porta e la capitolazione è nell’area. Al 6’ Aprea crossa dalla destra per la testa di Castiglione nel mucchio, la schiacciata termina in fondo al sacco. Al 9’ il San Giorgio sfiora di nuovo il vantaggio con Pascucci che piomba in area e costringe da ottima posizione D’Urso a mettere in angolo. La squadra di Matrullo sembra ridestarsi dal sonno. Al 15’ ancora Pascucci dalla destra serve Imparato davanti alla porta, la conclusione trova D’Urso alla parata. Passa un minuto e Pastore dalla media distanza mira all’angolino alto, Manzella vola e mette in angolo con un altro prodigio. Il portiere sangiorgese si ripete ancora sulla ribattuta dalla bandierina. Quando la partita sembra avviarsi alla conclusione con la divisione della posta, l’arbitro decide di assegnare la vittoria alla squadra di casa che avrebbe meritato di chiudere il match in numerose precedenti occasioni. Si è al 33’ quando Caccia controlla un avversario all’incrocio della linea più corta dell’area con il fondo alla destra di Manzella; entrambi i giocatori, con le spalle rivolte al terreno di gioco, entrano in contatto, il direttore di gara indica il dischetto dal quale Pastore trasforma alle spalle di Manzella assegnando i primi tre punti alla sua squadra festeggiando l’esordio di Renna sulla panchina. Giacomo Di Sarno