“Si tratta –ha continuato – di un presidio fondamentale per la fascia costiera della zona a Sud di Salerno, dove è indispensabile affermare il principio di legalità, facendo sentire in modo concreto la presenza delle Forze dell’Ordine sul territorio. A questo proposito,la Provinciadi Salerno, grazie anche al supporto del consigliere provinciale Massimo Cariello, ha inteso attivarsi per il recupero di questa area naturalistica”.
Il recupero della “Casina Rossa” rientra in una più vasta operazione di carattere sperimentale, condotta dalla Provincia di Salerno, sulla base di un Accordo di Programma stipulato con il Comune di Eboli, la cui principale finalità è stata quella di mettere in atto interventi utili a definire un modello di gestione per il recupero e la valorizzazione della fascia litoranea. Oltre al recupero strutturale dell’edificio si è proceduto a numerosi altri interventi, tra i quali:
1) il recupero su una superficie di15 ettari, della complessità ecologica della pineta, mediante un intervento di diradamento seguito da un arricchimento floristico;
2) interventi di ingegneria naturalistica per la stabilizzazione della duna su una lunghezza di800 m;
3) un’area umida retrodunale di 8.000 mq, atta a consentire la stanzialità della fauna avicola, ripristinando localmente l’originario ecosistema alterato dalle attività di bonifica;
4) percorsi e punti di avvistamento dell’avifauna ed inoltre la formazione professionale, in aula ed “in campo”, di 25 giovani, di varia competenza ed estrazione scolastica, assunti a tempo determinato per 24 mesi. L’investimento pubblico complessivo, è stato di € 2.900.000,00, concessi alla Provincia di Salerno dal Ministero dell’Ambiente, nell’ambito di un programma pluriennale finalizzato alla tutela ambientale (P.T.T.A.). Nell’ambito di tale progetto rientra la collocazione pressola CasinaRossadella sede operativa della Riserva Naturale Foce-Sele Tanagro e Monti Eremita-Marzano, inaugurata questa mattina dal sindaco di Eboli, Martino Melchionda. La cerimonia, infine, è stata impreziosita dalla presenza dell’Orchestra della scuola media statale “Monterisi di Salerno, che durante l’alza bandiera ha intonato l’inno nazionale.