Nei corridoi dei palazzi della politica regionale non si parla d’altro. A tenere banco è il rimpasto di giunta a cui dovrà provvedere il governatore Stefano Caldoro. Innanzitutto c’è da nominare un vice dopo le dimissioni di Giuseppe De Mita: per questa posizione, una volta rinsaldata l’alleanza con l’Udc, il favorito è l’attuale assessore al Personale Pasquale Sommese. Caldoro dovrà fare a meno anche di un altro assessore in seguito alla sentenza del Consiglio di Stato che ha annullato la nomina dell’assessore Vito Amendolara per riequilibrare la presenza femminile nell’esecutivo, in attesa di conoscere l’esito del ricorso alla Corte Costituzionale proprio su questo tema,. In bilico sarebbero anche l’assessore ai Trasporti e alle Attività produttive Sergio Vetrella (nell’occhio del ciclone per i disservizi e i tagli al settore) e quello alla Cultura Caterina Miraglia per una serie di polemiche emerse in questi ultimi mesi. In pole position per entrare a Palazzo Santa Lucia due donne: la casertana Daniela Nugnes e l’irpina Antonia Ruggiero, gli altri nomi che circolano sono Angelo Polverino (fedelissimo del vice coordinatore regionale del Pdl Mario Landolfi) e il capogruppo Pdl Fulvio Martusciello.
Antonio Averaimo