Il Gazzettino vesuviano | IGV

Turris, un punto a Trani

I corallini non vanno oltre l’1-1 nella tana del Fortis Trani,punteggio tutto sommato giusto,anche se la gara sarebbe potuta finire diversamente appannaggio dell’una e dell’altra compagine. Tutto di marca pugliese,infatti,il primo tempo,mentre nei restanti quarantacinque minuti sono gli uomini di Liquidato a dominare l’incontro. Ma andiamo per ordine. Neanche il tempo di accomodarsi sugli spalti e i tifosi locali sono già in piedi per festeggiare la rete dell’ex bomber torrese,Artiaco,ma il direttore di gara ravvisa un suo  fuorigioco,tutti a sedere. I locali,comunque,spingono molto e al 9’ arriva un altro pericolo per la Turris,ed è solo la reattività di Volturo,miracolosa la deviazione di piede su tiro di Campanale, ad evitare il passivo agli ospiti. I torresi sono praticamente assenti dalla partita e il Trani fa quel che vuole,inevitabile allora la segnatura al minuto 33’: Campo effettua un traversone per Campanale,il quale in diagonale deposita la sfera in fondo al sacco. Stavolta si che ci si può alzare. Dopo l’intervallo,però,Mariniello e company rientrano in campo con un altro piglio e mettono subito alle corde i rivali. E’ di Gilfone il primo acuto bianco-rosso,ma la sua sontuosa punizione viene smanacciata in angolo da Orizzonte. Il Trani risponde due giri di lancette più tardi con una insidiosa conclusione di Sallustio dal limite,che termina solo di uno spiffero lontano dal palo. Al 60’ la svolta,con l’espulsione ai danni di Zaccaria,per atterramento in area di Gilfone,e penalty a favore della Turris,poi sfruttato dal gigante Cosa,finalmente in rete. A questo punto con un uomo in più la Turris dà luogo ad un vero e proprio monologo,il quale tuttavia non sortisce gli effetti sperati. L’unico sussulto degno di nota arriva al minuto 70’ quando Cosa,galvanizzato dal gol,chiama al difficile intervento il numero uno avversario. Può così concludersi un match in fin dei conti equilibrato,che certo ha prodotto un punto che non accontenta nessuno dei due schieramenti,in particolare gli ospiti. Quattro punti sono davvero poca cosa per chi ad inizio stagione si presentava coi favori del pronostico per un campionato di vertice,vertice che dopo sole cinque gare dista già sette punti. Anche i padroni di casa,comunque escono a testa bassa dall’incontro,sia perché non sono ancora riusciti a trovare la vittoria casalinga,sia perché hanno da recriminare per la rete annullata ad Artiaco al primo minuto.

                                                                                                                                    MICHELE DI MATTEO

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