Il sindaco di Scafati Pasquale Aliberti insieme ad una delegazione di 34 sindaci (firmatari delle note allegate) e in rappresentanza di una comunità di 700.000 abitanti, ha inviato una missiva al Presidente Berlusconi e all’On.Gianni Letta, chiedendo appuntamento per poter insieme trovare una soluzione alla questione fiume Sarno.
“Ho inteso sollecitare ancora una volta il governo centrale per interrompere questo stato di perenne attesa sul risanamento del fiume Sarno, a seguito dell’uscita di scena del Gen.Jucci. – ha dichiarato il Sindaco Pasquale Aliberti – E’ opportuno completare l’opera di risanamento avviata dal commissario e riprendere i lavori di dragaggio interrotti momentaneamente per la presenza di micro-tracce insignificanti di amianto e sulle quali a breve si esprimerà il Ministero dell’Ambiente”.
Al Presidente del Consiglio dei Ministri
On. Silvio Berlusconi
Al Vice Presidente del Consiglio
On. Gianni Letta
OGGETTO: disinquinamento del bacino idrografico del fiume Sarno
Egregi On. Presidente e Vice Presidente del Consiglio dei Ministri
Con nota già inviata alla Loro attenzione in data 28/02/2011 protocollata presso il Comune di Scafati al n. 4779/11,
i Sindaci dei comuni appartenenti al Bacino Idrografico del fiume Sarno ovvero una comunità di oltre 700.000 persone, rappresentavano l’enorme disagio vissuto da questo territorio a causa dell’inquinamento del Fiume Sarno,che detiene il triste primato di fiume piu’ inquinato d’Europa.
Nella nota richiamata, i Sindaci coralmente chiedevano un intervento del Governo finalizzato ad ottenere i finanziamenti necessari per portare a compimento la ciclopica operazione di bonifica guidata dal Commissario di Governo per il risanamento del bacino idrografico del fiume Sarno generale Roberto Jucci, attualmente dimissionario.
Oggi ci troviamo di fronte ad un bivio :
ottenere i finanziamenti significa portare a termine quanto iniziato con la bonifica di un area occupata da 34 comuni , tre province e lo specchio d’acqua del golfo di Napoli che viene inquinato dall’affluenza del Sarno, dando un senso ai tanti soldi pubblici già spesi e alle opere realizzate, quali mega depuratori, collettori e reti fognarie, infrastrutture che per l’entità dell’intervento sono state definite “ciclopiche” ed uniche in Europa .
Non finanziare l’opera comporterebbe l’abbandono di questo territorio al definitivo degrado ambientale oramai già vissuto da decenni, con nefaste conseguenze anche sulla salute pubblica , oltre allo sperpero di danaro in opere non completate e quindi utili come cattedrali nel deserto.
Inoltre, con le dimissioni del Generale Roberto Jucci, abbiamo anche perso un valido interlocutore che costituiva il punto di riferimento di noi sindaci per l’operazione di bonifica del fiume Sarno.
Pertanto con la presente a nome mio e dei 34 sindaci già firmatari della nota richiamata, che ad ogni buon conto si allega alla presente, si chiede un incontro urgente con le loro autorevoli persona per poter definire i termini della operazione di bonifica del fiume Sarno-
Cordialmente
Il sindaco di Scafati
Angelo Pasqualino Aliberti