A Castel Volturno ha parlato in Conferenza Stampa Belerim Dzemaili , ecco quanto dichiarato dal centrocampista azzurro:
“Mi sono allenato ancora a parte questa settimana, ma sto bene e da lunedì tornerò ad allenarmi con il resto della squadra. Il mio ruolo? Ho giocato in tanti ruoli, posso fare anche il trequartista al posto di Hamsik e Lavezzi, anche se negli ultimi due anni ho sempre giocato a centrocampo. Stiamo facendo molto bene, la squadra sta crescendo e crescerà ancora. Vogliamo fare ancora di più”.
“La sosta è stata sicuramente un vantaggio per me, ho potuto fare un lavoro fisico specifico. Anche per la squadra ovviamente è stata importante, ma atelticamente stiamo bene, abbiamo sempre corso più degli avversari”
“La Juventus è sicuramente una candidata importante per lo scudetto, lo dissi già alla fine del mercato. Ma ci sono anche le milanesi, e noi vogliamo rimanere in alto il più possibile”.
“Quello che mi ha stupito del Napoli fino ad ora è la compattezza di gruppo, non ci sono campioni che giocano per sè, ma tutti mettono a disposizione del collettivo la propria forza. Inler una sorpresa? Non per me, io lo conosco bene e negli ultimi anni è cresciuto tantissimo, è uno dei migliori centrocampisti d’Italia”.
“Più concentrati in Champions? Qui l’hanno attesa tanti anni, forse incosciamente ci può stare che in quella competizione si dia qualcosa in più, ma anche in campionato stiamo facendo bene”.
“La partita con il Parma? Si, la sentirò molto perchè ho lasciato tanti amici lì. Il mio infortunio è stato strano, in un punto molto delicato e mentalmente mi è dispiaciuto non poter giocare queste partite. Ma ora finalmente sono pronto”.
“Non sono soddisfatto di quanto ho dato fino ad ora, ma ripeto, questa settimana di pausa mi è servita molto. Ora voglio dare il mio contributo”.
“Il mio rapporto con Mazzarri è ottimo, il mister è uno che parla molto e instaura un rapporto sempre chiaro con i giocatori. Con chi ho legato di più? Se devo fare un nome dico Cannavaro, mi ha fatto sentire a mio agio”.
“L’infortunio è stato strano perchè mi feci male nel primo tempo della partita, ma non sentivo dolore e continuai a giocare. Alla fine purtroppo mi accorsi che era una cosa più seria del previsto”.
“Un gol? Spero di farlo presto, prima dell’infortunio del 2007 segnavo in media 4-5 reti all’anno, poi è come se mi fossi bloccato. Ma il modo offensivo con cui gioca il Napoli spero possa aiutarmi”.
“L’impatto con la piazza è stato ottimo, Napoli e i suoi tifosi sono fantastici, speriamo di poterli sempre ripagare”.
Cosimo Silva