Questa mattina, gli agenti del Commissariato di Castellammare di Stabia, agli ordini del primo dirigente Ferdinando Rossi e del vicequestore Stefano Iuorio, hanno arrestato Alessandro Ingenito 19enne stabiese, in esecuzione ad un ordine per l’espiazione agli arresti domiciliari di una pena di 4 mesi.
Il giovane era stato deferito all’Autorità Giudiziaria per i disordini verificatisi durante l’incontro di calcio tra Juve Stabia e Pescara. In quell’occasione aveva scavalcato la recinzione ed aveva invaso il terreno di gioco provocando la sospensione temporanea della partita. Successivamente era stato anche sottoposto a DASPO ma aveva violato le prescrizioni del provvedimento omettendo in più occasioni di presentarsi presso gli uffici del Commissariato durante gli incontri della Juve Stabia.
L’arrestato, figlio di un appartenente ad un noto clan di Castellammare, è stato subito accompagnato presso la propria abitazione di Viale Don Bosco dove dovrà scontare la pena.