SAN GIORGIO: Labagnara 5, Esposito G. 5, Punzo 5 (1’st Piccolo G. 5), Caccia 6, Ruoppoo 5,5, Mosca 5, Mugolieri 5 (38’st Striano 5), Pascucci 5,5, Imparato 6, Cesarano 5,5, Sposato 6. Non entrati: Manzella, Sessa De Prisco, Cucciardi, Bevo, Di Tuoro. Allenatore, C. Matrullo 6
ATLETICO NOLA: Navarra 6, Galasso 6, Martinelli 6, Lucignano 6,5, Velotti 6, Carbonaro 6, Vacca 6,5 (17’st Attanasio 6), Romano 7, Orecchio 6,5 (40’st Chiariello sv), Panella 6,5 (50’st Castiglione sv). Non entrati: Abbacuccio, Costagliola, Palmese, Borrino. Allenatore, Principe 6
ARBITRO: Fine di Battipaglia 5; assistenti, Pepe e Cutolo di Nocera Inferiore.
RETI: 6’pt Vacca, 29’pt Lucignano, 36’pt Orecchio, 41’pt Imparato, 2’st Caccia, 26’st Panella
NOTE: spettatori 300 circa con buona rappresentanza ospite. Ammoniti, Piccolo G. (SG), Navarra, Martinelli, Velotti, Romano (AN). Durata partita, pt46’, st50’.
Il San Giorgio nel giro di sette giorni, dopo l’imbattibilità esterna, perde anche quella interna per merito dell’Atletico Nola nella stracittadina (l’Atletico, squadra sangiorgese che ha rilevato il titolo dalla società nolana) della quinta giornata di Eccellenza. Gli ospiti hanno conquistato il primo bottino pieno in virtù di una gara giocata con molto cuore e determinazione credendoci sempre fino alla fine. Dall’altra parte del campo un San Giorgio confusionario a centrocampo e molto distratto nelle retrovie tanto da farsi infilare per tre volte consecutive su tre colpi di testa nell’area di porta su azioni susseguenti a calci d’angolo. Tre gol quasi in fotocopia che hanno messo sotto di tre lunghezze la squadra di Ma trullo. Passano appena 6 minuti e Labagnara deve raccogliere il primo pallone dalla sua rete. Vacca riprende di testa il cross dalla bandierina e mette in rete. Il San Giorgio tenta di reagire subito a Pascucci si vede annullare il gol del pareggio su segnalazione del secondo assistente. All’11’ Romano sibila da fuori area, la palla passa di pochissimo sulla traversa di Labagnara. Al 29’Lucignano raddoppia su azione fotocopia di quella del vantaggio. Un San Giorgio frastornato si proietta nell’area avversaria e manca per poca la rete grazie ad una prodezza di Navarra che ferma sulla linea di porta su azione dalla bandierina di Cesarano. Al 36’gli ospiti portano a tre il vantaggio con Orecchio che riprende di testa dalla bandierina e schiaccia alle spalle di Labagnara. Al minuto 39 ancora un gol annullato al San Giorgio; Pascucci riprende un lancio di Caccia e gira a rete, l’arbitro annulla. Al 41’i padroni di casa accorciano le distanze con Imparato che gira al volo dal limite un cross dalla destra. E’ il settimo gol del bomber granata in quattro partite. Nella ripresa Punzo resta nello spogliatoio e Piccolo va a fare coppia con Mosca a centrocampo, con Cesarano alle spalle di Imparato e la difesa a tre. Due giri di orologio e la partita si riapre; punizione di Cesarano dalla sinistra, irrompe di testa in area capitan Caccia e la rete di Navarra si gonfia. Al 13’l’episodio che risulterà decisivo. Navarra esce fuori area e strappa la palla dai piedi di Striano. Il primo assistente, appostato a due passi, sbandiera energicamente richiamando l’attenzione dell’arbitro che grazia il portiere solo con il giallo e assegna la punizione dal vertice dell’area. Al 26’arriva la quarta rete che chiude la partita e assegna i tre punti all’Atletico; ancora un tiro dalla fatal bandierina, Pannella controlla la sfera in area e la gira in fondo alla rete per la meritata vittoria di Romano e compagni.
Negli spogliatoi gli umori sono ovviamente contrapposti. Molto deluso mister Matrullo per la seconda sconfitta consecutiva: “Dispiace perdere in questo modo ma, purtroppo dobbiamo accettare il verdetto del campo. Siamo stati puniti da tre reti fotocopia nell’area di porta su tiri provenienti dalla bandierina. Con molta più attenzione e concentrazione si potevano evitare le tre reti. Giocando su di un vero campo i progressi si sono visti ma questi non fanno classifica. Ora ci aspetta un trittico terribile con Virtus Carano, Gladiator e Vis San Nicola. Da martedì riprenderemo a lavorare per ritrovare la furbizia e la malizia che oggi ci sono mancate”. E’ ovviamente soddisfatto l’allenatore dell’Atletico per la prima vittoria della stagione: “Sono molto contento per la prestazione dei ragazzi che hanno interpretato la gara come andava affrontata sin dall’inizio. – sono le prime parole di Principe – Il San Giorgio è una buona squadra che oggi i miei ragazzi hanno impedito di esprimersi. Noi siamo stati più cinici e ci abbiamo creduto dall’inizio. Il nostro obiettivo resta quello della salvezza che sono certo i ragazzi raggiungeranno con la grinta e la determinazione messa oggi in campo”.
Il giocatore al quale va assegnata la palma del migliore in campo sprigiona tutta la sua gioia: “Abbiamo inseguito la vittoria sin dall’inizio del campionato racimolando, purtroppo, un solo punto sull’isola di Procida. – così inizia Romano, il giocatore con maggiore carisma della sua formazione – La vittoria l’abbiamo sfiorata in tutte le partite precedenti e oggi l’abbiamo voluta ad ogni costo. Non so se sono stato il migliore in campo in quanto nessuno dei miei compagni si è tirato in dietro contro un avversario che voleva cancellare la prima sconfitta davanti al suo pubblico. Finalmente abbiamo ottenuto quello che abbiamo meritato in campo”.
Giacomo Nino Di Sarno
