Nonostante il sequestro del palco del Pd in Villa Comunale il dibattito ‘Il Mezzogiorno è nella testa del paese?’ si è comunque tenuto regolarmente. Ad essere ospiti della Festa democratica provinciale del Pd erano Anna Rea, Andrea Di Martino, Antonio Marciano, Massimiliano Manfredi, Peppe Russo, Fulvio Bartolo e Giampiero Tripaldi. A moderare l’incontro il consigliere comunale Pd, Salvatore Russo. Si è parlato di trasporti, turismo, lavoro e sviluppo. Il quesito posto ad ognuno degli ospiti era proprio quello da cui prende spunto il titolo del dibattito ovvero la crisi del Sud è nell’agenda programmatica delle istituzioni regionali e nazionali? Questo è il tema occupato dalla seconda parte del dibattito mentre invece in apertura si è discusso sulla crisi dei trasporti, del turismo e del lavoro in genere. “Caldoro si impegni a rinegoziare l’entità dei tagli ai trasporti regionali- è questo il monito di Peppe Russo (Pd provinciale)- E’ necessaria una riprogrammazione. Purtroppo l’assessore Vetrella è chiuso al confronto, in settimana bisognerà votare la mozione di sfiducia presentata nei suoi confronti dalla nostra opposizione. Vogliamo un servizio serio e utile”. Il consigliere regionale del Pd, Antonio Marciano, ha incentrato il suo intervento proprio sul quesito del dibattito. “Sono stati inoltrati dalla Regione dei dati fasulli per quanto rigurda la crescita dell’occupazione (l’aumento di 30 mila occupati riguarda contratti di apprendistato). La politica nazionale è assente ma dov’è il Piano per il Sud?- ha detto Marciano- Bisogna allargare la base produttiva industriale della Campania per arrivare allo sviluppo. Sono necessari investimenti bel settore dell’areospazio e della cantieristica. Sui tagli, possiamo anche discutere sulle scelte impopolari”. Mentre Tripaldi della Cisl interviene su Fincantieri e disoccupazione dicendo “siamo divisi per questo non c’è sviluppo”. Ultimo a prendere la parola è Andrea Di Martino (Sel):”I fondi europeo sono stati sprecati, senza una buona filosofia di interventi non si può andare avanti. Purtroppo, a mio avviso, un piano per il Sud non ci potrà ami essere con l’introduzione del federalismo fiscale”. Il dibattito moderato dal consigliere Salvatore Russo ha riscosso una buona partecipazione anche se lo spettacolo programmato per il post-dibattito non si è potuto svolgere per via del sequestro del palco effettuato dai caschi bianchi.
Raffaele Cava