Massa Lubrense, ancora scempi ambientali a Santa Maria della Neve

Massa Lubrense, località Santa Maria della Neve, il Wwf Penisola Sorrentina denuncia l’ennesimo sfregio ad uno dei paesaggi più suggestivi d’Italia.

“Stiamo parlando del non rispetto della legge in località S. Maria della Neve a Massa Lubrense – dichiara il Presidente del WWF Penisola Sorrentina – deposito/discarica e smaltimento improprio di materiali speciali e pericolosi, incenerimento di rifiuti, sbancamento di terreno, creazione e allargamento di strade, incendi, bracconaggio, abusivismo, spargimento di materiali tufacei al suolo o di residui provenienti da lavorazioni di marmo…sono solo alcuni esempi (spesso rimasti impuniti!!!) che riguardano tale amena località, divenuta rinomata più che per la neve, che oramai raramente si manifesta, bensì per una fitta nebbia di omertà, creata da un mix di ignoranza, inciviltà e connivenze, che rende possibile tali azioni.”

Stavolta la segnalazione è giunta al Wwf dopo il tramonto quando sono stati osservati  in un terreno posto nei pressi della chiesa di S. Maria della Neve, al di sotto del vasto piazzale asfaltato, sotto gli alberi di Eucalipto (già scempiati da assurde capitozzature), ruspe, scavatrici e camion al lavoro nella fino a tarda sera (e spesso in tale area i “blitz” si protraggono fino a tardi).

I lavori di “pulizia del fondo”  hanno comportato, assieme all’estirpazione di rovi e piante infestanti e alla loro bruciatura al suolo, la creazione di una vasta area sterrata e il taglio a raso di diversi alberi tra cui grossi ulivi, agrumi e fichi. Tali alberi, sebbene ricoperti da rampicanti, non erano affatto secchi, come si è potuto facilmente dedurre osservando i rami tagliati con il fogliame verde che giacevano al suolo.

Purtroppo non è stato possibile un intervento immediato delle Forze dell’Ordine locali, contattate per accertare le opere in corso, per problemi di orario di ufficio e di reperimento…orari ben noti al pubblico e, c’è da sottolinearlo, anche agli abusivisti.

Visto che l’area in oggetto è sottoposta a vincolo paesistico e non risultava affissa alcuna tabella come invece prescritto dalla legge, il WWF ha inviato nota alle autorità competenti chiedendo di verificare la legittimità delle opere in corso, in relazione a tutte le autorizzazioni necessarie ed obbligatorie rilasciate dai vari organi competenti e l’ottemperanza di tutte le misure di messa in sicurezza di cantiere così come previsto dalla legge.

Ferdinando Fontanella

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