Il comune di Sant’Antonio Abate è fra quelli che più sono avanti nel piano cittadino per la raccolta differenziata porta a porta ed oggi il comune ha annunciato che il servizio è stato ulteriormente migliorato.
Il sindaco Antonio Varone ha dichiarato: “Questa nuova iniziativa vuole essere un incentivo in più per una raccolta di rifiuti urbani ancora più specifica; infatti dopo il vetro, il metallo, l’umido, l’indifferenziato e recentemente anche l’olio esausto di derivazione alimentare, gli abatesi potranno disfarsi in maniera corretta anche di indumenti, scarpe e borse, senza doverli abbandonare, come spesso accade, negli angoli più nascosti delle strade.”
Un servizio che senza dubbio aiuterà la popolazione ad essere più ecologica e non sprecare neanche questa categoria di rifiuti, che in altre città viene raccolto di solito tramite appositi bidoni. La raccolta porta a porta di Sant’Antonio Abate è davvero un ottimo esempio a cui guardare, infatti è su modelli come questi che anche il sindaco di Napoli Luigi de Magistris si propone di conformarsi per ripulire Napoli dai rifiuti in maniera corretta.
La raccolta di questo tipo ha diversi vantaggi, non ultimo quello di educare il cittadino alla maniera corretta di differenziare i rifiuti, ma anche quello di aiutarlo con un servizio che raggiunge direttamente la sua casa; insomma un servizio che va incontro alle esigenze del singolo aiutando la comunità. “Abbiamo deciso di iniziare il nuovo servizio in questi giorni proprio per approfittare del cambio di stagione che tutte le famiglie stanno effettuando in questo particolare periodo dell’anno” ha quindi concluso Varone.
Vincenzo Avagnale