Torre del Greco. Discarica a cielo aperto. Così è stato definito il marciapiede di via Circumvallazione, all’altezza dell’ex Ina Casa, dai residenti e dai commercianti della zona. Rifiuti ingombranti, bottiglie, carte, vetro e altri tipi di rifiuti giacciono da numerose settimane, tra l’indifferenza degli addetti ai lavori. “Sono mesi che quel marciapiede è ricoperto di rifiuti – commenta un noto commerciante della zona -. La sporcizia è dovuta soprattutto all’inciviltà di alcune persone che non rispettano i tempi e i modi della raccolta differenziata, ma le istituzioni non fanno nulla per arginare questo fenomeno. Più volte abbiamo segnalato la questione ai vigili urbani, ma ad ora nessun serio provvedimento è stato preso. Il comune ha affisso un cartello di divieto di deposito dei rifiuti e in alcune occasioni gli agenti della polizia municipale hanno effettuato qualche contravvenzione, ma il problema si è ripetuto ed è degenerato”. I rifiuti lasciati in maniera selvaggia sul marciapiede non vengono raccolti dagli operatori della nettezza urbana, non essendo depositati negli appositi sacchetti ma sparsi lungo tutta la strada riservata al passaggio pedonale. I residenti hanno fatto sapere che più volte hanno contattato i vigili urbani per chiedere di far rispettare il divieto di deposito rifiuti imposto dal comune. Tuttavia il divieto di sera risulta poco visibile dato che è stato posizionato su un muretto poco illuminato. I cittadini di via Circumvallazione lamentano che il problema è nato con l’eliminazione dei bidoni per i rifiuti dalle strade cittadine da parte del sindaco Ciro Borriello. Il problema potrebbe essere eliminato con l’assegnazione ai residenti della strada in questione di una isola ecologica. Infatti, per ora i residenti possono continuare a depositare i rifiuti per strada, in attesa di capire dove potranno recarsi per depositare i sacchetti. Veronica Mosca