Il Napoli pareggia al San Paolo contro il Bayern Monaco con il punteggio di 1-1. Nella terza giornata del gruppo A di Champions League. I partenopei vanno sotto al 2′ minuto per mano di Kroos, che sfrutta un buco della difesa azzurra. Gli azzurri riescono comunque a rimettersi in carreggiata grazie ad una sgroppata di Maggio che manda in bambola Badstuber al 39′ minuto che segna l’autogol del 1-1. Nella ripresa immenso De Sanctiis che fa giustizia ad un rigore inesistente parandolo a Mario Gomez. Il Napoli resta secondo nel gruppo A con 5 punti, capolista il Bayern a 7 punti, accorcia il City che si avvicina a 4 punti, mentre il Villareal rimane in fondo alla classifica ed ormai la squadra spagnola sembra fuori dai giochi.
La partita:
I primi 45 minuti sono stati di grandissima sofferenza per la squadra di Mazzarri che ha dovuto quasi sempre subire l’iniziativa della compagine tedesca. Bayern in vantaggio già al 2′ con Kroos che, servito da Boateng, ha approfittato di un incredibile buco della retroguardia partenopea ed ha battutto De Sanctis con una conclusione molto precisa. Al 39′, quando le squadre sembravano destinate ad andare negli spogliatoi con il vantaggio del Bayern, Maggio, involato sulla destra, lascia partire un cross sul quale interviene Badstuber che mette alle spalle del proprio portiere per il momentaneo 1-1. Prima di andare negli spogliatoi vi è un doppio fallo di mano in area di rigore del Bayern, prima di Schweinsteiger e in seguito di Boateng, ma l’arbitro Benquerença non vede clamorosamente gli estremi per un rigore a favore degli azzurri. Cosa che invece fa ad Inizio ripresa concedendo un rigore a Mario Gomez dopo un presunto tocco di braccio di Cannavaro, a nostro parere inesistente, ma la giustizia divina, fa si che De Sanctis pari il rigore e salvi il risultato. Nel finale Mazzarri si chiude, cambiando Cavani con Dzemaili, Hamsik con Mascara e Inler con Santana, portando a casa un punto d’oro in vista del girone di ritorno e mantenere il secondo posto nel gruppo A.
I signori del calcio, fermati dalla matricola Napoli, al San Paolo tempio del calcio azzurro e girone del inferno nel orda tonate dei supporter partenopei. Non sarà facile per il City venire a Napoli per vincere, come non lo è stato per Bayern e Villareal. Il Napoli c’è e si riconferma migliore squadra d’Italia.
Cosimo Silva