In occasione della ormai storica Festa del Vino, che si è tenuta a Boscoreale sabato 15 e domenica 16 ottobre, l’associazione socioculturale Il Melograno ha proposto “C’era una volta… la frutta dimenticata”.
Un’iniziativa volta a non dimenticare le più antiche usanze contadine, ormai scomparse, a causa delle logiche del mercato e delle attività produttive odierne. Il Melograno, che da sempre si batte per la difesa e lo sviluppo del territorio, dell’ambiente e della cultura si è presentata con lo slogan “Dalla tavola dei nonni a quella dei nipoti, la cosiddetta frutta dimenticata è un patrimonio da proteggere!”.
Durante i due giorni della festa che i cittadini boschesi attendono maggiormente per tutto l’anno, i frutti prodotti negli orti e nei giardini di casa sono stati esposti in 15 pannelli all’interno del Chiostro del Palazzo Comunale.
Questo tema, per l’associazione non è nuovo, infatti già altre volte in passato ha presentato studi e riflessioni attraverso convegni, mostre e incontri riguardanti proprio le specificità del territorio vesuviano, tra cui “Alimentazione e territorio nei secoli”, o “Vino Veritas”.
Giovanna Sorrentino