Ottaviano, SeL: “Se non ora quando?”

“Se non ora quando?”. Con queste parole si apre il manifesto affisso nei giorni scorsi per la città di Ottaviano a firma del locale circolo di Sinistra Ecologia e Libertà del coordinatore Rodolfo Razi.

“Il circolo territoriale Sel di Ottaviano segue con attenzione l’evolversi delle vicende politiche del Comune Ottavianese. – si legge nel manifesto del centrosinistra – La grave crisi economica, che ha i suoi effetti negativi anche e soprattutto sulle amministrazioni locali, generata dalla dissennata politica del governo Berlusconi ha impoverito le già asfittiche casse del nostro Comune. Ciò nonostante, non possiamo non elevare una critica forte alla gestione della “cosa pubblica” da parte della maggioranza di Centro-Sinistra del comune di Ottaviano. Il paravento della crisi economica non può essere l’alibi dietro il quale celare manchevolezze e ritardi che ormai esasperano l’intera cittadinanza. È nei momenti difficili, nei momenti di crisi, che una classe politica dà segnali di forza e di lungimiranza. Il primato della politica, la sua facoltà di programmare il futuro di una comunità non deve mai venire meno. Invece, si continua a navigare a vista senza un reale punto d’approdo. La giunta Iervolino, ormai a metà del suo secondo mandato, non ha più nessuno stimolo propulsivo e la latitanza del primo cittadino ne è, purtroppo, un segnale evidente. La nostra Città langue in ogni suo aspetto. Si rischia ormai di rompere quel patto con la cittadinanza che aveva portato a vincere le elezioni non più di due anni fa. E la critica avversa monta ogni giorno di più. Nessuna riunione di maggioranza, nessuno spazio alla Politica, nessun confronto. Sinistra Ecologia e Libertà è seriamente preoccupata di siffatto andazzo, ma ritiene che bisogna agire in fretta e con determinazione. Inderogabili sono: un tavolo di concertazione tra le forze del centrosinistra che ridia uno slancio all’azione politica. La focalizzazione di alcuni punti chiave che siano volano di sviluppo per l’intera comunità. L’interesse verso il problema del lavoro e verso le categorie sociali più deboli. La risoluzione definitiva di annosi problemi e delle piccole necessità dei “cittadini semplici”. La ridefinizione degli accordi col parco nazionale del Vesuvio per il comodato d’uso del Palazzo Mediceo, da sempre simbolo di Ottaviano, per la fruibilità a tutti i cittadini. La possibilità di cambiare uomini e deleghe laddove se ne riscontrino le necessità. Sia chiaro a tutti, Sel di Ottaviano non richiede per sé alcuna poltrona e nessun privilegio. È giunto il tempo delle scelte. Siamo pronti a dare il nostro contributo. Ma con la stessa forza, qualora le nostre richieste fossero disattese, Sel di Ottaviano è pronta a continuare la propria azione al di fuori di questa maggioranza.” Con questa pubblica affissione, Sinistra e Libertà annuncia la presa di distanza dalla  maggioranza guidata dal sindaco Mario Iervolino se non interverranno fatti nuovi: “La città è afflitta e il sindaco è latitante”.

Pasquale Annunziata

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