San Giorgio a Cremano: un convegno sulla prevenzione dei tumori al seno

Prevenire meglio che curare. Tutti conoscono il proverbio, ben pochi lo mettono in pratica, ancor di più quando si tratta di patologie gravi. I tumori femminili, che colpiscono gli organi riproduttivi e il seno, sono tra i più diffusi e temuti. In molti casi, però, si possono prevenire o comunque diagnosticare in fasi molto precoci, purché le donne siano costanti negli screening raccomandati. L’associazione Gunaikè organizza un convegno  sul tema dal titolo: “Ripercepiamo l’armonia di noi stessi attraverso la prevenzione e la cura”, che si terrà il 21 ottobre alle ore 16:00 presso la Fonderia Righetti di Villa Bruno. Interverranno il direttore del distretto 54 dell’Asl Na 3 Sud, Salvatore Langella, il sindaco di San Giorgio a Cremano, Domenico Giorgiano, il vicesindaco Giorgio Zinno e vari esponenti del settore sanitario. Gli esperti si alterneranno nell’esposizione di vari elaborati, servendosi di supporti audiovisivi: dopo una breve introduzione della presidente dell’associazione, dott.ssa Rossella De Simone, aprirà il convegno il dott. Pasquale Maddaluno, responsabile del Centro di Senologia dell’Asl Na3 Sud, distretto 54, con una relazione dal titolo: ”La prevenzione e la cura in oncologia: i nuovi orientamenti”, discutendo sull’importanza dei controlli senologici periodici come arma di prevenzione alla malattia e delle nuove prospettive di cura; seguirà il dott. Luigi Scognamiglio, responsabile del Presidio Ospedaliero “Ascalesi” (Asl Na1), con una relazione che tratterà l’importanza del raggiungimento dell’equilibrio psico-fisico per l’individuo; ancora, l’intervento delle psicologhe, Patrizia Cozzolino, Francesca Siciliano, Rosaria Andolfo, con tre brevi relazioni riguardanti la possibilità di ricontattare se stessi attraverso un viaggio tra i cinque sensi e, in conclusione, la dott.ssa Lucia Di Miscio con una relazione dal titolo: “Qual è il tuo senso a tavola?” illustrerà ai partecipanti come ognuno di noi prediliga un senso piuttosto che un altro nella scelta dei cibi. Infine, si cercherà di dar vita a un dibattito sui temi affrontati lasciando agli uditori la possibilità di condividere impressioni e riflessioni. A moderare il convegno la dott.ssa Rosaria Pannico con la partecipazione nella fase iniziale degli attori Alessandro Casola ed Ivana D’Alisa che reciteranno una scena della commedia “‘A Munnezza” scritta da Alessandro Casola, la commedia già premiata con un attestato di merito al Premio Massimo Troisi, proprio a San Giorgio a Cremano nell’edizione del 2011, ospite del Premio Legalità a San Sebastiano al Vesuvio e onorata dagli auguri del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Inoltre sarà possibile ammirare le sculture di Enrica Sansone e due tele dell’artista Mario Varotto. Il tumore del seno è molto diffuso: colpisce un donna su 10 ed è il tumore più frequente nel sesso femminile (anche gli uomini ne possono essere colpiti, ma con un’incidenza notevolmente più bassa). Ogni anno in Italia vengono diagnosticati 37.000 nuovi casi, ma nonostante il continuo aumento dell’incidenza, di tumore del seno oggi si muore meno che in passato, grazie anche ai continui progressi della medicina e agli screening per diagnosi precoce tramite mammografia. Sono stati identificati numerosi fattori di rischio, alcuni modificabili, come gli stili di vita, altri invece no, come per esempio l’età (la maggior parte di tumori del seno colpisce donne oltre i 40 anni) e fattori genetico-costituzionali. Tra gli stili di vita dannosi si possono citare, per esempio, un’alimentazione ricca di grassi animali e povera di frutta e verdura,  il vizio del fumo e una vita particolarmente sedentaria: cattive abitudini che possono essere modificate senza eccessivi sacrifici per ottenere ottimi risultati. La prevenzione del tumore del seno deve cominciare presto con l’autopalpazione eseguita con regolarità ogni mese già a partire dai 20 anni e proseguire con controlli del seno annuali eseguiti dal ginecologo o da uno specialista senologo affiancati alla mammografia annuale dopo i 50 anni o all’ecografia, ma solo in caso di necessità, in donne giovani. L’associazione Gunaikè (dal greco “donna”) è un’associazione di volontariato, attiva dall’anno 2003 sul territorio di San Giorgio a Cremano, si batte da tempo per la divulgazione della cultura della prevenzione, in particolare della prevenzione dei tumori al seno. Nasce grazie alla sinergia tra un gruppo di esperti: medici, psicologi e biologi che hanno come scopo quello di divulgare l’importanza di una prevenzione a 360 gradi, attraverso una corretta alimentazione, visite di controllo e uno stile di vita sano. Inoltre, l’impegno in questi anni è stato volto alla costruzione di una rete d’aiuto per supportare tutte quelle donne che si trovavano a vivere la terribile esperienza della malattia. Nelle donne stesse c’è la profonda convinzione che si possa superare la paura della malattia grazie alla solidarietà, al supporto psicologico e al reciproco sostegno, tentando talvolta di colmare carenze strutturali e territoriali. Gli obiettivi dell’associazione possono essere così sintetizzati: diffondere l’informazione sulla prevenzione oncologica, supportare la donna dal punto di vista medico e psicologico, organizzare iniziative pubbliche e porsi come tramite con le istituzioni sanitarie. L’associazione ha individuato come punto di aggregazione la sede in Villa Bruno, ritagliandosi uno spazio settimanale presso il Forum delle Libere Associazioni, per incontrarsi, discutere e creare anche momenti “più leggeri” dove condividere interessi e passioni che vanno dalla cucina al cinema.

Claudio Di Paola

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