San Giorgio, caso “parcheggio per i disabili”: il sindaco risponde alle accuse

Continua a far discutere in città il provvedimento deliberato dalla giunta comunale che prevede il pagamento anche per i disabili all’interno delle strisce blu. Un intervento giudicato dai cittadini non solo “impopolare” ma semplicemente teso a “fare cassa”. D’ora in avanti, tutti, anche gli invalidi, saranno costretti a pagare il ticket di 1 euro ogni per ogni ora di sosta e  2 euro la tariffa notturna nelle aree parcheggio di piazza Troisi, nei pressi della stazione della Circumvesuviana. La protesta è trasversale, riguarda i disabili ma anche cittadini non aventi questo tipo di problemi. Intanto, il provvedimento ha innescato polemiche all’interno del consiglio comunale e distinguo nella stessa maggioranza di centrosinistra che governa la città. I consiglieri Giuseppe Farina, Renato De Simone e Alessandro Longobardi sarebbero pronti a predisporre una raccolta firme per un referendum che miri alla revoca totale delle strisce blu ma c’è anche chi, come Gianni Marigliano, avvocato e consigliere del Pd si chiede se mai sarà possibile rendere esecutiva la decisione di praticare lo sconto di circa  € 0.60 ai disabili:”Premesso che non vi è alcun atto ufficiale che consenta questo “diritto alla riduzione”, i parcometri non sono ancora abilitati e gli operatori non sono autorizzati a maneggiare denaro. Come si può parlare di aumento degli stalli destinati ai disabili laddove, anche se ciò avvenisse, non si riuscirà mai a garantire stalli gratuiti, almeno un paio, davanti alle scuole, alle farmacie, agli uffici comunali e dell’Asl ed in modo capillare su tutto il territorio. Tra l’altro – continua il consigliere – da legale posso assicurare che vi è una sola sentenza (e non diverse come si evince dal sito web del Comune ndr) emessa dalla Corte di Cassazione dove si dava solo un indirizzo e non si imponeva il pagamento per tutti gli utenti. Ve ne sono almeno il doppio che dichiarano il contrario. Chiedo quindi all’amministrazione di sospendere immediatamente il provvedimento in attesa di discuterne in aula e con altri presupposti”. Alle accuse bipartisan replica direttamente il sindaco Domenico Giorgiano: “Abbiamo fatto una scelta ben precisa: in qualche città, la sosta riservata ai disabili non è a pagamento, ma in queste città si trovano solo strisce blu mentre nel comune sangiorgese abbiamo installato anche spazi liberi dimostrando la nostra attenzione verso una politica sociale ad ampio raggio. Il mio operato è destinato alla collettività di San Giorgio. Mi rendo conto che le richieste sono molteplici e a volte le decisioni possono non soddisfare tutti, ma l’amministrazione deve curare l’interesse generale della città”. Giorgiano non è tenero con chi accusa la sua amministrazione di scarsa trasparenza e incapacità politica:”Fare propaganda su qualche soluzione che ha lasciato un po’ di scontento fa parte del gioco ed è una cosa normale, ma mettere in dubbio la correttezza e l’operosità per un pugno di voti è da sciacalli. Questo è un momento di grande nervosismo tra le varie forze politiche in vista delle prossime elezioni. Personalmente resto al servizio dei cittadini e dell’amministrazione, se dovrò ripresentare una candidatura sarà solo per il bene della collettività”.

Claudio Di Paola  

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