L’Ercolano va a San Vitaliano

Finalmente il Cicciano si ferma,o meglio rallenta. Ed è proprio il prossimo avversario dei granata ad imporre,peraltro in casa loro, lo stop all’inesorabile marcia dei nolani,fatta sino a prima del match col S. Vitaliano di sei successi in altrettanti incontri. I granata,quindi,in virtù della vittoria casalinga per 2-0 ottenuta contro il S. Vito Positano,hanno accorciato le distanze dalla vetta: ora sono quattro le lunghezze tra Ercolano e Cicciano,con il Vico Equense appena una spanna sotto i ragazzi di Mottola,a quota 14. Domenica il calendario offre un importante scontro diretto nelle zone alte della classifica,con il Cicciano che andrà a far visita al Neapolis,quarta forza del girone. Potrebbe pertanto approfittarne l’undici ercolanese,ma nonostante i suoi prossimi avversari abbiano ben sette punti in meno,la partita è da prendere con le molle,visto l’ottimo risultato ottenuto contro la sin qui inarrestabile capolista. D’altronde la sconfitta rimediata dall’Ercolano due domeniche fa contro l’Anacapri dovrebbe aver insegnato a non sottovalutare nessuna compagine,specie quando le si incontra sul loro terreno amico,alle volte veri e propri campi trappola. Per cui mister Mottola anche domenica terrà fede allo schieramento che l’ha portato al secondo posto e dunque partirà ancora dalla panchina Chiricolo,ultimo acquisto del presidente Brullino e subito a segno nello scorso incontro. Torna,invece,in mezzo al campo capitan Liccardi,di rientro dalla squalifica. Per il resto solito 4-4-2,con i sempre più incisivi Vitiello e De Rosa a spingere sulle corsie esterne e Di Tuccio ad inventare e realizzare come accaduto domenica scorsa (pregevole la punizione dell’ 1-0),in appoggio alla punta Nasti. Tutto bene sul campo,dunque,un po’ meno fuori: il presidente Brullino sulla pagina facebook della squadra ha lamentato lo scarso appoggio delle istituzioni cittadine,minacciando addirittura di lasciare la società. Quest’ultimo è stato,però,più uno sfogo contingente alla rabbia del momento,piuttosto che ferma decisione. Il vulcanico numero uno granata ha tenuto infatti a ribadire la salda intenzione di voler riportare l’Ercolanese Calcio in Eccellenza.
MICHELE DI MATTEO

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