L’associazione “Il Confronto” da sempre vicina alle problematiche riguardanti la cittadina vesuviana dopo la scelta di schierarsi al fianco dei cittadini nella gravosa questione di via Cesare Augusto, ha lanciato una nuova riflessione attraverso un manifesto intitolato “Ottaviano merita di più”. Si apre con una nota sull’attuale stato di salute della cittadina il testo: “E’ palese che il nostro territorio stia vivendo una fase di regressione che si sta accentuando sempre di più e che riteniamo ormai lungi dall’arrestarsi. Il contenuto di questo manifesto è rivolto ai nostri amministratori e rappresenta un chiaro invito a non dimenticare il ruolo di responsabilità da loro ricoperto ma soprattutto a ricordarsi del vincolo elettorale che li lega alla cittadinanza intera. Per tutti questi motivi, un appello ci sorge spontaneo ‘Svegliatevi!’. Ottaviano ha bisogno di una scossa, di un segnale che provenga da coloro che guidano il nostro paese.”
Poi si passa allo specifico. I giovani sottolineano l’esigenza di migliorare nell’immediato la vivibilità del paese, e l’associazione elenca i punti più critici e le inadempienze dell’amministrazione Iervolino. In Primis, bisogna ridiscutere gli accordi con l’ente Parco Nazionale del Vesuvio e permettere una immediata apertura dei giardini del Palazzo Mediceo ai cittadini. “Il Castello – si legge nell’affissione – rappresenta il simbolo del patrimonio storico ottavianese ed è assurdo che una risorsa di tale portata, in virtù di accordi mai chiaramente definiti, non possa essere pienamente sfruttata, accantonando tutti i benefici (economici ambientali, culturali) che potrebbe portare”. L’elenco continua con un ennesima richiesta di trovare una soluzione immediata al problema dei parcheggi in Piazza Municipio e Via Cesare Augusto, zone interessate ai lavori di restyiling. Un focus poi sul problema rifiuti con la richiesta di rimozione delle campane di vetro e avviamento di una campagna di raccolta porta a porta del vetro stesso. “I progressi – continua il manifesto – portati dalla raccolta differenziata sono stati evidenti. Tuttavia le campane di vetro rappresentano forse l’ultimo neo da rimuovere per distaccarsi dal passato. Eliminarle, rappresenta a nostro parere la solu-zione più congrua per evitare che piccole discariche a cielo aperto compromettano i sacrifici dell’intera cittadinanza.” Una delle prima battaglie dell’associazione Ottavianese da sempre è stata quella riguardante la Biblioteca Comunale. “Dopo aver insistito – continuano i giovani – per ottenere la riqualificazione del campo comunale, miriamo ad ottenere la realizzazione di tale opera. Ci è stato già detto che dall’anno prossimo grandi sforzi saranno profusi in tale direzione, ma non ci basta: pretendiamo un impegno concreto nei confronti di tutta la cittadinanza, ma in particolar modo nei confronti di noi giovani, per realizzare tale opera che potrà assurgere a simbolo d’aggregazione e di apertura culturale per i ragazzi del territorio”. L’elenco si chiude con un occhio alla frazione di San Gennarello e alla piazzetta Ammirato, opera pubblica sulla quale si è investito in maniera ingente ma subito dopo è stata abbandonata a se stessa. “Ora chiediamo – spiegano i giovani de “Il Confronto” – una presa di posizione politica decisa: la si valorizza in maniera decisa (ipotesi che noi reputiamo preferibile) oppure si cerca di rende-re l’area idonea al parcheggio?”. Il manifesto poi si chiude con queste parole: “Pochi interventi, essenziali e doverosi, ma con un unico comune denominatore il “miglioramento”.
Pasquale Annunziata
