Il rinvio a giudizio dei due dirigenti comunali Giovanni Mignano e Corrado Auricchio è stato un fulmine a ciel sereno per gli amministratori di palazzo Campitelli. La questione risale al lontano 1988, quando l’amministrazione Cardano espropriò un terreno in via Salute. Parte del terreno però, sarebbe stata venduta dalla proprietaria a Corrado Auricchio che in cambio avrebbe reso favorevoli le condizioni di rimborso a seguito dell’esproprio. In un primo momento, i due dirigenti erano stati prosciolti da ogni accusa, ma lo scorso venerdì i PM del Tribunale di Napoli hanno riaperto la questione rinviando a giudizio i due funzionari del comune di Portici. La vicenda era più volte stata tirata in ballo da alcuni componenti dell’opposizione in consiglio comunale, ma il primo cittadino Vincenzo Cuomo ha sempre sottolineato che i due funzionari comunali erano stati prosciolti con formula piena dai magistrati, lamentando che i giornali non avrebbero mai riportato questa notizia.
I dirigenti rinviati a giudizio. Giovanni Mignano e Corrado Auricchio saranno processati nel febbraio del 2012 con le accuse di corruzione e con molta probabilità di falsa testimonianza, dato che le loro dichiarazioni avrebbero ostacolato e ritardato il normale svolgimento delle indagini. I due funzionari di palazzo Campitelli da anni ricoprono ruoli di spicco. Giovanni Mignano, nato nel 1950 è il responsabile del quinto settore e gestisce i lavori pubblici, edilizia scolastica, espropri, gestione impianti, urbanistica, P.R.G., edilizia privata e progetti speciali. Corrado Auricchio, nato nel 1961 è il responsabile del secondo settore e gestisce i servizi finanziari, le partecipazioni societarie, il controllo di gestione, le gare ed i contratti, il trattamento economico del personale, commercio, tributi, contenzioso tributario, gestione entrate, concessioni, affissioni e pubblicità, provveditorato, economato, inventario beni mobili, igiene urbana, verde, politiche ambientali, igiene e sanità, gestione impianti a rete ed innovazione tecnologica, autoparco, magazzino ed utenze. Un curriculum di tutto rispetto e delle mansioni di alto spessore per i due dirigenti che garantiva loro stipendi d’oro.
Stipendi d’oro. Tra i dirigenti più longevi e gettonati del comune porticese, Mignano e Auricchio sono anche tra i più pagati di palazzo Campitelli. Nell’anno 2009, infatti, il dirigente del quinto settore Giovanni Mignano ha percepito come pagamento lordo 91.015,36 euro, mentre nel 2010 turato 111.146,56 euro. Sulla stessa lunghezza d’onda il collega Corrado Auricchio, responsabile del secondo settore, che nel 2009, parlando sempre di cifre lorde, ha percepito 91.294,70 euro mentre nel 2010 ha ricevuto 108.420,36 euro. I nababbi del comune porticese dovranno ora difendersi dalle accuse nel processo di febbraio.
Andrea Scala