I lavoratori delle Terme di Stabia questa mattina hanno incrociato le braccia a seguito della richiesta inevasa di avere un incontro con il direttore generale dello stabilimento Carlo Trevisan. La riunione era stata chiesta dai sindacati Cgil e Cisl a due giorni dalla ricapitalizzazione prevista per il 28 ottobre. I termali, inoltre, chiedevano rassicurazioni in quanto hanno continuato a lavorare nonostante i cinque stipendi arretrati. Trevisan, però, avrebbe respinto in malo modo la richiesta dei sindacati. Centinaia di persone che aspettavano di accedere ai servizi delle Terme, alcune provenienti anche da fuori regione, hanno dovuto fare dietrofront. A placare gli animi dei lavoratori sono giunti in viale delle Terme gli agenti del commissariato di Ps di Castellammare.