“Richiamo i nostri tifosi a non commettere altri atti antisportivi come gli sputi che domenica scorsa contro il Licata hanno colpito il guardalinee”. L’appello viene lanciato dal direttore generale della Gelbison Agostino Di Spirito. Gli sputi dei sostenitori vallesi contro l’assistente di linea hanno portato il giudice sportivo a decretare 800 euro di multa a carico della società di Vallo della Lucania. “Ci dispiace – continua Di Spirito – perché in questo modo si provoca sia un danno di immagine sia un danno economico per la società. Questa condotta, comunque – aggiunge il direttore generale – è stata opera di pochi individui che è difficile classificare come tifosi, i veri sostenitori sono coloro che aiutano la squadra a raggiungere un risultato positivo fino all’ultimo non cessando mai nel sostenerla in maniera corretta”. Intanto la società, che è riconosciuta nella categoria come una delle più ospitali e corrette, vede inficiato questo primato: “Insieme al presidente – sottolinea Di Spirito – abbiamo deciso che se nel prossimo futuro si susseguono questo tipo di condotte siamo disposti ad acquisire le immagini di chi si rende partecipe di questi stupidi atti di inciviltà e così segnalarlo agli organi competenti”. Sul lato sportivo prosegue la preparazione in vista della sfida casalinga contro il Valle Grecanica. I calciatori a disposizione di mister Longo sono decisi a conquistare la prima vittoria in casa a spese del Valle Grecanica. Due le defezioni sicure nello scacchiere di mister Longo ed entrambi riguardano la difesa: Pascuccio che è stato squalificato per una giornata a seguito della doppia ammonizione rimediata domenica scorsa e Montariello che è alle prese ancora con un malanno al ginocchio che già gli è costato la sfida contro il Licata.