A partecipare al bando quattro ditte, 10 milioni euro, più iva, la spesa che il comune affronterà per ripulire e migliorare ulteriormente il servizio di nettezza urbana nel prossimo lustro.La GPNera già presente sul territorio cercolese e svolgeva il servizio in modo provvisorio essendosi aggiudicata già la minigara in attesa che venisse espletata la procedura europea.
«Un progetto di notevole spessore – ha affermato il consigliere incaricato Alfredo Tammaro – che porterà un netto miglioramento dalla raccolta differenziata nella nostra città».
Pronta a partire in concomitanza con il nuovo progetto che la GPN presenterà anche l’isola ecologica informatizzata.
I cittadini potranno recarvisi con i loro prodotti da riciclare, pesarli e accumulare crediti su un apposita tessera magnetica che li restituirà sottoforma di sconti al momento di pagare sulla Tarsu. «Con questo sistema – ha aggiunto Tammaro – si giungerà ad una assoluta eccellenza del riciclo con la divisione per monomateriali».
«Un processo – ha concluso il consigliere Tammaro – questo in atto nella nostra area che una volta realizzato porterà vantaggi a 360 gradi con effetti positivi diretti, grazie alla raccolta di materie prime riutilizzabili, ed indiretti con un sicuro spiraglio occupazionale per i cittadini dell’intera area vesuviana».
Per il titolare della delega all’Ambiente, Nicola Campanile il punto fermo da raggiungere con questa nuova fase e quello del raggiungimento delle quote di differenziata come dettato dall’Europa:
«Entro il 2012 – afferma Campanile – vogliamo raggiungere il 65% di differenziata. E’ questo non solo l’impegno preso dall’Italia, ma anche il nostro nei confronti dei cercolesi.
Dal sito del comune, www.comune.cercola.na.it, è possibile collegarsi al portale mySIR e seguire giorno per giorno i progressi nella raccolta differenziata che tutta Cercola consegue.
Dallo stesso portale è possibile verificare, materiale per materiale, le quantità ottenute, nonché i siti di raccolta presso i quali tali risorse sono state consegnate».
Intanto sono già partiti tre siti di raccolta per gli oli esausti e a breve, come annunciatoci da Campanile, saranno distribuite circa seimila taniche, una per ogni famiglia cercolese, appositamente realizzate per la raccolta di questo materiale altamente inquinante. Una volta piena la tanica potrà essere svuotata presso gli appositi luoghi di raccolta.
Giacomo Giarraffa