Mancanza d’acqua in oltre tredici comuni dell’area vesuviana a causa della rottura di una conduttura idrica. Numerosi i disagi per le famiglie dei paesi coinvolti e senza alcun preavviso. I problemi sono in essere dalla giornata di ieri primo novembre sino al 3 novembre. Difficile organizzare anche misure preventive per le amministrazioni comunali per migliorare il disagio, dato che solo questa mattina una comunicazione ufficiale è pervenuta sul sito della Gori. Ecco la nota ufficiale:
” A causa del protrarsi dei lavori di riparazione del guasto alla condotta regionale, sono ancora in corso disservizi idrici in diversi comuni del vesuviano e nolano. Il ripristino della normale erogazione idrica avverrà, salvo ulteriori complicazioni, gradualmente nelle seguenti modalità: a Scisciano e Mariglianella nel tardo pomeriggio di mercoledì 2 novembre 2011, a San Gennaro Vesuviano nel tardo pomeriggio di mercoledì 2 novembre 2011, a Cercola nella nottata tra mercoledì e giovedì 3 novembre 2011, a Saviano (loc. Montagnola) nel tardo pomeriggio di mercoledì 2 novembre 2011″. “A Nola (loc. Villa Albertini) – prosegue la comunicazione della Gori – nel tardo pomeriggio di mercoledì 2 novembre 2011, a Brusciano (insediamento L.219) nel tardo pomeriggio di mercoledì 2 novembre 2011, a Marigliano (loc. Pontecitra) nel tardo pomeriggio di mercoledì 2 novembre 2011, a Ottaviano nella nottata tra mercoledì e giovedì 3 novembre 2011″. La lista dei comuni coinvolti ancora non è terminata: ” a Pomigliano d’Arco (loc. Ciccarelli) – si legge ancora nella comunicazione della Gori – nel tardo pomeriggio di mercoledì 2 novembre 2011, a San Giorgio a Cremano nella nottata tra mercoledì e giovedì 3 novembre 2011, a Portici nella nottata tra mercoledì e giovedì 3 novembre 2011, ad Ercolano nella nottata tra mercoledì e giovedì 3 novembre 2011, a Somma Vesuviana nella nottata tra mercoledì e giovedì 3 novembre 2011, a Torre Annunziata nella nottata tra mercoledì e giovedì 3 novembre 2011 e a Torre del Greco nella nottata tra mercoledì e giovedì 3 novembre 2011″.
Veronica Mosca
