La ‘raffinatezza’ di Aldo Putignano ne “La sindrome di Balzac”

Interessantissima l’ultima raccolta di racconti di Aldo Putignano, dal titolo: la sindrome di Balzac, edizioni Centautori. Godibilissimi tutti i racconti incentrati sulla figura di un antieroe che affronta col sorriso le proprie debolezze.

Con questa raccolta di racconti Aldo Putignano conferma le sue doti di scrittore raffinato e di brillante genialità. Se “Scrivere è un tic”, come afferma Francesco Piccolo nella sua opera dall’omonimo titolo, anche la passione per la lettura può diventare una malattia”.

È quanto avviene ne “ La sindrome di Balzac” che racconta la vera e propria ossessione di un giovane scrittore che si sente inadeguato per non aver letto alcuni dei “mostri sacri” della letteratura internazionale. Sarà il suo inconscio a gettare l’allarme suscitando un mondo di incubi e fantasmi.

Di tono simile, pur affrontando tematiche diverse, gli altri quattro racconti godibilissimi e tutti incentrati sulla figura di protagonisti che, rappresentati in funzione antieroica, ci propongono una visione arguta della realtà abilmente filtrata dall’ironia.

Insomma per tutti i palati questo libro divertente e colto in cui, con la consueta leggerezza della sua scrittura, Aldo Putignano ci insegna ad affrontare col sorriso le nostre debolezze.

Aldo Putignano ormai a Napoli lo conoscono un po’ tutti. Per alcuni è un editore, per altri uno scrittore, per altri ancora un docente di scrittura creativa ma anche un saggista e un professore. Per chi scrive è tutto questo, ma anche molto di più. La sua sensibilità letteraria, davvero raffinatissima, lo porta ad avere un vero e proprio fiuto per il talento, la sua passione per la scrittura l’ha reso protagonista d’imprese pioneristiche e coraggiose.

Dobbiamo a lui la fondazione del gruppo Homo Scrivens che è un importante soggetto di scrittura collettiva in grado di raccogliere nomi già in evidenza nelpanorama culturale cittadino e non solo. Dobbiamo a lui la frenetica e prolifica attività della Bottega della scrittura vera e propria fucina di nuovi talenti.

Insomma ad Aldo si devono tante cose, difficilmente riassumibili in poche righe, ma di lui non è certo trascurabile

l’attività di scrittore.

di Vincenza Alfano – editing a cura di Emilia Ferrara

 

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