Non la migliore prestazione contro la Virtus Rf Group ma alla fine
è 74-62
Una N.P. Stabia meno brillante del solito conquista il suo secondo
successo
consecutivo: alla Tendostruttura del Liceo “Severi” arriva una
Virtus Matera
combattiva che, a discapito di una classifica che la vede al
penultimo posto,
mette in seria difficoltà la compagine di Castellammare. I campani
inseguono
per quasi tutto il match, anche se sempre di un’incollatura, ma
nell’ultimo
quarto sfoggiano la grinta venuta meno nei primi tre e riescono ad
acciuffare
per i capelli i due punti, mantenendo così il secondo posto in
graduatoria.
Prima frazione ai limiti dell’abulico: ritmi bassi e troppi errori
in fase di
finalizzazione segnano un avvio di partita al di sotto delle
aspettative, che
però premia la leggerissima supremazia ospite, in vantaggio 14-16.
Con l’
avvento del secondo quarto si assiste finalmente a una gara più
divertente. Le
due formazioni imprimono maggiore brio al gioco, nonché maggiore
precisione nel
tiro: nelle file dello stabia sugli scudi Tsvetanov, Petrocelli e
Salvatore
(nella foto), mentre gli ospiti si affidano al duo Marino-Durante
per non
spezzare gli equilibri che, comunque, continuano a segnare la
partita. Sussulto
gialloblu negli ultimi minuti del periodo e primo vantaggio, anche
se si va
negli spogliatoi sul 37-37.
Intervallo lungo e tempo necessario per ricaricare le batterie, ma
la squadra
di Monda rientra in campo con la stessa remissività del primo.
Ancora troppi
errori dai tre punti e un numero cospicuo di palle perse potrebbero
compromettere il match, ma i materani non riescono a chiudere la
pratica, e
anzi alla terza sirena si trovano avanti di una sola lunghezza
(53-54). Ultimo
atto del match decisivo: il quintetto locale sfodera la tanto attesa
determinazione grazie ad un ottima difesa a zona: sotto il segno di
capitan
Somma, vero e proprio trascinatore negli ultimi dieci minuti di
gioco, si
assiste al ritorno di fiamma dei locali che, grazie ad alcuni
contropiedi e di
fronte alla sterilità di una Virtus generosa ma poco concreta,
riescono a
completare la rimonta e a portare a casa i due punti, chiudendo
addirittura +12
(74-62).
Un successo importante, che consente alla N.P. Stabia di continuare
a navigare
nelle zone alte della classifica: niente male per la squadra più
giovane del
campionato, anche se coach Monda preferisce parlare (non del tutto
soddisfatto)
del match: “Siamo un cantiere aperto”, esordisce l’allenatore
dello Stabia, “e
oggi non è stata sicuramente la nostra miglior partita. E’
venuta meno l’
intensità che fin ad ora ci ha caratterizzati, ma è comprensibile
se si
considera che il gruppo è molto giovane. Tuttavia, sebbene per tre
quarti non
siamo stati brillanti, nell’ultimo quarto c’è stata
quell’aggressività che ha
consentito di ricompattarci e di vincere la partita”.
Un commento breve e conciso, ma che sicuramente caricherà la
compagine
gialloblu in vista dell’impegno di Telese, formazione beneventana
che, con 4
punti all’attivo, occupa il terzultimo posto in classifica: il
match è in
programma per domenica 13 novembre alle 18:15.
N.P. Stabia – Virtus Matera 74-62 (parziali: 14-16, 37-37; 53-54)
N.P. STABIA: Olivieri 2, Amendola, Tsvetanov 10, Petrocelli 13,
Gaudino,
Campanile 13, Mascolo 7, Somma 13, Marino, Salvatore 16, Federico
Donnarumma.
Coach: Monda, Ass. Coach: Festinese, Pappalardo.
VIRTUS MATERA: Buono 1, Durante 19, Visceglia 11, Filazzola 2,
Marino 23,
Staiano, Petralla, Bonafede 6, Martino, Sacco. Coach: Conterosito
Risultati: Baiano – Cala Moresca 72-92; Capua – Pielle Matera
56-68;
Partenope – Barra 61-51; Maddaloni – Telese 74-62; Scafati –
Arzano 82-73
Classifica: Maddaloni, Pielle Matera 14; Stabia, Cala Moresca,
Scafati 10;
Arzano, Partenope, 6; Capua, Telese, Barra 4; Virtus Matera 2;
Baiano 0.