Sala Ruccello stracolma per la presenza dell’autrice Farmacista ospedaliera stabiese ma promettente scrittrice come testimoniato dai relatori e dal pubblico presente.
Un tuffo nella storia della Pompei sepolta che si intreccia con un originale percorso romanzato con quella Mariana passando dalla Antica Stabia.
La rassegna letteraria “Libri con-tatto” organizzata dall’associazione culturale “Idea Citta’” ha promosso l’evento moderato dal giornalista Vincenzo Aiello.
Il romanzo di Stefania Cascone Menduni de’ Rossi (Franco di Mauro Editore), che gode di una ottima e congrua ambientazione storica, conduce i lettori in un appassionante ed avvincente viaggio fuori dal tempo.
Profonde emozioni e misteriose atmosfere dell’antichità e rivissute attraverso la suggestiva voce narrante dell’artista Gilda Arpino che e’andata in scena in abiti d’epoca.
La presentazione del romanzo a Castellammare e’ stata nell’intenzione dell’autrice una sorta di risveglio della “memoria della città”, molto ben riuscita,
dal momento che il primo capitolo è interamente dedicato alla scoperta di Stabiae, negli anni ’50, da parte del Preside Libero D’Orsi.
Il libro è stato tradotto in inglese dal prof. Mark Weir, ed i diritti d’autore sono interamente devoluti in beneficenza.