Giovedì 17 novembre alle ore 16,30, a Napoli, nella Sala della Loggia del Maschio Angioino, ci sarà la presentazione del libro iconografico di Davide Morgera “Azzurro Napoli – immagini inedite di una passione infinita” (Edizioni Cento Autori, Collana Saggistica, Pp. 112, Euro 20,00).
L’evento è inserito nell’ambito della “Giornata di mobilitazione straordinaria contro il razzismo e tutte le forme di discriminazione”, organizzata dal Comune di Napoli e Società Calcio Napoli, e
promossa da Associazione Libera Italiana (ALI); Fondazione Valenzi; Edizioni Cento Autori; Comunità Ebraica di Napoli e Direzione Scolastica Regionale della Campania.
Al dibattito, moderato dal giornalista Massimiliano Amato, prenderanno parte:
Claudio Botti, avvocato penalista e Maradonologo, promotore del “Te Diegum”
Oscar Nicolaus, Docente di psicologia della famiglia, Università Suor Orsola Benincasa
Vittorio Dini, Direttore del Dipartimento di sociologia e scienze della politica, Università di Salerno
Giuseppina Tommasielli, assessore allo Sport del Comune di Napoli
Carlo Iuliano, ex addetto stampa del Napoli
L’OPERA
Il Napoli dalle origini agli anni Novanta, attraverso una galleria di oltre 160 immagini inedite, ricercate con cura e dovizia, precise nei dettagli e nella cronologia, non era mai stato fatto. Una squadra di calcio con le sue icone, i suoi istanti di felicità, gli attimi di gioia sportiva, i drammi umani legati ai periodi bui, l’autenticità di espressioni e mimiche facciali, il gesto sportivo, i momenti che hanno segnato la storia passata e recente di una maglia azzurra come il cielo, gli idoli, i simboli, le meteore, i buoni giocatori ma anche quelli meno bravi. Dagli anni Venti di Sallustro al periodo bellico giocato su campi di fortuna, dalla faticosa ripresa allo stadio “Collana” del Vomero. Da Jeppson a Vinicio, da Bugatti a Sivori, Altafini, Canè, Juliano, Clerici e Maradona.
L’AUTORE
Davide Morgera è docente di lingua inglese nelle scuole superiori, giornalista, traduttore e storico del calcio Napoli. Si interessa da sempre di fumetti, cultura e tradizioni locali ed è un collezionista accanito di cimeli storici e soprattutto materiale fotografico. Con “Volevo essere Sergio Clerici” è stato finalista del XXXVIII Concorso Letterario del CONI e tra i tre libri di argomento sportivo più letti del 2003 secondo Sky. Ha pubblicato anche “Eroi di un calcio minore” nel 2005, “Festa di compleanno” nel 2006 e “Come tutti i granelli di sabbia” nel 2008. Questo è il suo primo libro interamente dedicato alla fotografia.