Nola, Comune e Forum 3° settore per il ‘Bilancio Partecipato’

Il Forum del Terzo Settore Ambito Na 11/Agro Nolano ha aderito con vero piacere all’invito del Comune di Nola agli incontri sul Bilancio Partecipato poiché alcuni dei principi su cui si fondano le moderne pubbliche amministrazioni per governare città, province, regioni sono proprio la trasparenza, la comunicazione e soprattutto la partecipazione. Vari gli strum…enti per attuare le politiche di trasparenza e partecipazione; uno tra questi è proprio il bilancio partecipato, forma di attuazione politica in cui la popolazione partecipa attivamente, mediante un processo democratico, alle decisioni inerenti gli interessi collettivi.

La società attuale è sempre più tecnologica e facilita la partecipazione dei cittadini alla gestione della cosa pubblica. Quindi, là dove maggiore è la partecipazione del cittadino/elettore, maggiore deve essere l’impegno della PA, della classe politica e dirigente di saper rispondere adeguatamente e con la giusta autorità ai processi di inclusione e discussione. Rendere edotti gli stackholders, i portatori di interesse, nel momento in cui si va a realizzare e poi presentare il bilancio dell’ente è un grosso passo avanti che l’assessore alle politiche sociali Arcangelo Annunziata ha fatto con tutta l’amministrazione comunale e con l’assessore al Bilancio, Antonio Russo. I cittadini creano politiche pubbliche e decisioni rilevanti per il futuro della città in cui vivono o lavorano, ed amministratori e politici di Nola si sono resi conto di questo nuovo trend. Proprio per tutte queste ragioni, il processo che realizza un bilancio partecipato è complesso e lungo, mette in moto un metodo di partecipazione ed implica di saper essere consequenziali a quelle che sono le eventuali modifiche proposte.
 
Il bilancio partecipato è un punto di arrivo della customer satisfaction ed una PA illuminata, rispetto ad una che è timorosa di comunicare, raggiunge la sublimazione del servizio al cittadino nel momento in cui riesce a spiegargli come e perché vengono spesi i soldi pubblici. Uno degli aspetti più importanti per realizzare un buon bilancio è legato alla capacità di saper esercitare un ascolto attivo, poiché i soggetti portatori di interesse creano tra loro anche delle reti forti dove l’aspetto comunicativo è fondamentale. Dunque con questo nuovo strumento è possibile dare concretezza e visibilità alle proposte e alle indicazioni della cittadinanza, dare risposte efficaci che possano incidere sui reali bisogni della società, stimolare processi che aumentino la partecipazione alla vita politica.
E’ evidente quindi che questo strumento ha un fine, che va misurato nell’aumento dei benefici per la popolazione, dall’educazione, alla viabilità, alle politiche sociali, traducendosi, in complesso, in una migliore qualità della vita attraverso una migliore gestione amministrativa condivisa.
 
In quest’ottica, in base a tutto quello detto sin’ora e al confronto interno tra i 36 organismi facenti parte della rete del nostro Forum, le proposte del Forum del Terzo Settore per il Bilancio Partecipato del Comune di Nola sono:
• la possibilità di creare un fondo per il cofinanziamento di progetti sociali di attori del terzo settore comunali approvati da altri enti, fondazioni & Co.
• il rafforzamento economico di progetti comunali esistenti, presentati o da presentare che creino un centro di aggregazione per le associazioni del Terzo Settore dove poter attuare azioni per la famiglia, i bambini, i giovani e gli anziani.
 
Il Portavoce del  Forum del Terzo Settore Ambito Na11/Agro Nolano – dott. Francesco Spera
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