Il progetto prevede che si trovino punti comuni, “convergenze vere e profonde su regole e programmi amministrativi oltre ogni imposizione verticistica o statiche inibizioni ideologiche”. L’intento della coalizione è quello di riscattare Torre Annunziata, che vive giorni di declino, e valorizzarla.
L’offerta di Vincenzo Sica di candidarsi è stata quindi accettata di buon grado da tutti i partiti e le associazioni aderenti a questa cosiddetta “alleanza straordinaria”.
La scelta di appoggiare la candidatura di Sica è dettata dal riconoscimento di alcune sue indubbie qualità: “serietà e capacità professionale, competenze nel ruolo di amministratore, esperienza, efficacia di risultati ottenuti, in particolar modo nel campo dello sviluppo, (pur se imbrigliati e sperperati dalla successiva amministrazione)”.
Il gruppo si propone di rivoluzionare il bilancio e stabilire contenuti strategici su economia, socialità ed ambiente. Il comunicato si conclude con un invito a tutte le forze politiche a confrontarsi e ricreare un clima politico ottimale per lo sviluppo della città.
“Si apra, allora, al più presto, un confronto libero, democratico, leale, tra personalità competenti per un ruolo di alta responsabilità in cui chi decide di competere, non dovrà mai esitare nelle responsabilità delle scelte per la collettività né dovrà mai arretrare di un passo nel cammino della rinascita. Si vada avanti, con passione, mettendo in campo principi, contenuti, dignità ed onore e tutti si dispongano a profondere energie, impegno ed amore, senza crediti, per la nostra città!”
Anna Bottone
