Altro spareggio salvezza perla Juve Stabia.Al Menti, sabato, arriverà il Modena guidato da Agatino Cuttone, ex tecnico del Benevento e appena nominato nuovo trainer dei canarini dopo l’esonero di Cristiano Bergodi, al quale è costata cara la sconfitta interna subita domenica scorsa contro l’Empoli. Archiviato, infatti, con un pizzico di rammarico il pari interno contro l’Albinoleffe, la squadra di Braglia promette rivalsa contro la formazione emiliana, con il dichiarato obiettivo di dimenticare l’Albinoleffe e di dimostrare d’aver tratto insegnamento dalla gara pareggiata contro la compagine bergamasca, capace di rimontare due reti ad una Juve Stabia che si era illusa, nel primo tempo, di aver portato a casa i tre punti in virtù del doppio vantaggio firmato Erpen-Cazzola. La sfida contro il Modena, comunque, non è delle più facili sia per la voglia dei calciatori modenesi di ben figurare dinanzi al nuovo allenatore; sia per la qualità di una rosa che ad inizio campionato era etichettata tra le possibili rivelazioni del campionato, grazie ad un bel mix di belle promesse, su tutti il brasiliano ex Salernitana Fabinho, ed esperienza, come l’ex Napoli Erminio Rullo o l’ex Messina Domenico Giampà. Ma al di là delle difficoltà intrinseche che il match di sabato potrà presentare, mister Braglia dovrà anche far fronte all’infortunio dell’argentino Erpen, tra i più informa nelle ultime giornate, che dovrà stare fermo per circa un mese per un problema muscolare, e alle non perfette condizioni di Morris Molinari, alle prese con una caviglia dolorante. Due indisponibilità importanti, che si vanno ad aggiungere a quella di Ciro Danucci, lontano dai campi dalla vittoria interna contro l’Ascoli, e non ancora al meglio. Ma se Braglia non può sorridere, Cuttone non se la passa meglio. Per lui un compito arduo, salvare una squadra dall’andamento altalenante; capace di pareggiare a Varese e di perdere in casa contro un Empoli che non aveva mai vinto fuori casa. Per il tecnico ex Benevento, quella di sabato, sarà comunque l’occasione giusta per vendicarsi di Braglia: l’anno scorso, proprio la sconfitta al Menti controla Juve Stabia, gli costò l’esonero dalla panchina del Benevento. I tifosi stabiesi, dal canto loro, sperano che mister Braglia riesca ad avere ancora una volta la meglio sul collega.
Antonio Prota