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Castel Volturno Mazzarri: “Lazio squadra pericolosa, ma devo dosare le forze dei miei giocatori”

Walter Mazzarri allenatore del Napoli parla in conferenza stampa a Castel Volturno, alla vigilia del match di campionato contro la Lazio, ecco quanto evidenziato da IlGazzettinoVesuviano:

Mazzarri: Siamo qui a parlare del campionato e concentriamoci sul campionato. L’anno scorso quando perdemmo con la Lazio avevamo 8 punti di distacco adlla stessa Lazio. Domani è una partita importante contro una partita forte fuoricasa dove ha vinto 4 volte. E’ una parita insidiosa e difficile. Al di là delle assenze: la rosa della Lazio è importante. Un giocatore come Sculli può metterci in difficoltà. Non credo che le assenze può far cambiare la pericolosità della squadra

Mazzarri: “Non vedo una partita determinante per la stagione. Si affronta la prima in classifica ma la stagione è lunga. Devo considerare anche gli inforuni e l’impiego di alcuni calciatori come Gargano, che viene da un infortunio. Alcuni sono appena tornati dalle Nazionali. Personalmente credo che l’imopegno Champions non deve distogliere la’ttenzione. I ragazzi sono così intelligenti che credo non penseranno molto alla Champions sabato sera“.

Mazzarri: “Pandev è un giocatore importante, deve pensare soo a recuperare. Deve pensare ad arrivare prima sulla palla altrimenti non si vedono le sue doti. Gargano è uno dei pochi in quel ruolo ma devo fare le mie valutazioni e far alternare le pedine in relazione degli impegni senza correre di perderli di nuovo per infortunio. Poi c’è da gestire anche calciatori giovani come Fidelleff e Fernandez”.

Mazzarri: “Non ci sarà Zuniga nemmeno oggi. La Lazio sembra che dia pochi punti di riferimenti, stare corti e attenti tra i reparti. Dobbiamo comunque fare il nostro gioco dove siamo migliorati anche sulle palle da fermo ma ci vuole il tempo per preparare certe cose“.

Mazzarri: “Sono contento che un professionista sero come Reja viene apprezzato così tanto: mi fa piacere per lui. Ma io non penso al giorno in cui non ci sarò più. Rimpianti? Forse il primo anno quando sono venuto, con un pizzico un pò di fortuno potevamo addirittura arrivare in Champions. Avevamo fatta una cavalcata che doveva forse essere premiata con la Champions“.

Mazzarri: ” Credo che i complimenti ormai siamo abituati a gestirli come le critiche. Dico che un primo bilancio importante vada fatto alla fine del ciclo di queste nove partite. Mi piacerebbe vincerle tutte ma il campo darà il responso e dopo tireremo le somme. Ma i bilanci ora non sono definitivi: da marzo in poi se ne può riparlare“.

Mazzarri: ” I calciatori devono avere le energie fisiche e la lucidità che tanti impegni ti tolgono. Al di là delle qualità, ma le energie purtroppo sono quelle più di quello non poi chiedere. Credo che ad oggi ho costruito un buon rapporto coi tifosi in un buon processo di crescita”.

Mazzarri: ” Cavani è arrivato un pò prima di Lavezzi, ha fatto defaticante deve recuperare energie. L’allenamento non si fa più. Io li vedo in campo. Io vado a braccio per colpa dei vari impegni. Cavani ha delle qualità fisiche eccezionali, perde un po’ di lucidità ma le qualità non si discutono”

Cosimo Silva

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