Dare continuità alla vittoria di domenica scorsa contro l’Adrano per raggiungere una posizione in classifica più tranquilla. E’ questo l’obiettivo che mette nel mirino la Gelbison e che cerca di avvicinare nella sfida salvezza contro il Nuvla San Felice che si gioca questa domenica a Nola con inizio alle ore 14.30. “Secondo me questa partita è ancora più dura di quella che abbiamo affrontato e meritatamente vinto contro la prima classifica Adrano. – dice mister Pasquale Santosuosso che ha già racimolato quattro punti in due partite che siede sulla panchina rossoblù – L’ostacolo è duro perché sono sicuro che il Nuvla si presenterà con tanta rabbia in corpo visto che si trova nei bassifondi della classifica”. Il pensiero di Santosuosso è rivolto alla condizione mentale della sua squadra: “Dobbiamo mettere in campo – afferma il tecnico agropolese – la nostra voglia di vincere che abbiamo già dimostrato contro l’Adrano. Di sicuro il Nuvla farà la partita così come noi l’abbiamo fatta contro i siciliani”. Concentrazione e cattiveria sono le due qualità che vuole vedere nei suoi giocatori Santosuosso e che servono anche per sopperire alle assenze dettate dalle squalifiche e dagli infortuni: “Fino all’ultimo minuto non scioglierò i dubbi – sottolinea Santosuosso – anche perché in settimana abbiamo provato diverse soluzioni”. Il modulo è confermato ed è il 4/4/2 con cui si è ottenuta la prima vittoria in casa. In porta c’è Spicuzza, la difesa è da inventare visto che è priva di due titolari, Melcarne perché fermato per una giornata per cumulo di ammonizioni dal giudice sportivo e Montariello che ancora risente dei problemi ai legamenti del ginocchio e che potrebbe essere sottoposto a operazione, quindi al fianco di Braca e Pascuccio c’è la riconferma del giovane, classe ’92, Fariello e il probabile ingresso, con esordio dal primo minuto, di Dell’Isola. A centrocampo bisogna sopperire all’assenza di Amarante, anche lui fermato per una giornata dal giudice sportivo per un rosso diretto rimediato nella precedente partita, e con Borsa, Pecora e Tulimieri ecco che si fa prepotente la ricandidatura dal primo minuto di Manzillo che già altre due volte è partito titolare in questo scorcio di campionato. In attacco spazio al duo Sica-Senè con Ferraioli ancora ai box per la squalifica di quattro giornate (finora ne ha scontate due). “Bisogna per forza di cose – conclude Santosuosso – fare un gioco di adattamento. Ma vedo che i ragazzi sono molto propensi a ricoprire pure ruoli che fino a oggi non hanno mai fatto. Basta vedere Tulimieri e Borsa contro l’Adrano, alla fine sono risultati tra i migliori in campo”. L’arbitro dell’incontro è il signor Francesco Catona di Reggio Calabria, mentre gli assistenti Rosario De Domenico e Graziano Ritorti entrambi di Locri.