Ieri pomeriggio, alla scuola comunale di danza, dellAssociazione di Pomigliano Danza, la presentazione del nuovo Direttore Artistico designato dal consiglio direttivo. Si tratta di Agostino D’Aloia, già primo ballerino della compagnia di balletto del teatro San Carlo. Un veterano della danza classica che nella sua lunga carriera da solista nella compagnia del San Carlo annovera ruoli di primo piano nei balletti: Giselle; Romeo e Giulietta; Cenerentola; Schiaccianoci; Coppelia, solo per citarne alcuni. Successivamente, in qualità di primo ballerino danza in coppia con artisti di fama internazionale quali: Ekaterina Maximova, Anna Razzi, Galina Samsova, Luciana Savignano, Elisabetta Terabust, Carla Fracci. DAloia ha anche danzato sotto la guida di coreografi quali: Alicia Alonso, Ugo DellAra, Roberto Fascilla, Rudolf Nureyev, Roland Petit, Mario Pistoni, Zarko Prebil, Mirko Sparemblek, Vladimir Vasiliev. Riceve il «Premio Positano 1983» e «Premio Magna Grecia 2003», per larte della danza ed è ospite al gran galà «Gran Pas», tenutosi a Mosca nel 2002 con i solisti delle compagnie: American Ballet, Operà di Parigi, Opera di Berlino, Bolscioi di Mosca, Imperial Russian Ballet di Mosca. «Abbiamo scelto DAloia spiega il presidente di Pomigliano Danza, Giacomo Messina – non solo per il suo curriculum di tutto rispetto che ne fa un protagonista riconosciuto e di qualità del mondo della danza internazionale, ma soprattutto perché ha sposato totalmente il nostro progetto di rilancio di Pomigliano Danza, che è lunica scuola di danza pubblica del Mezzogiorno, e che si pone come obiettivo principale di avvicinare a questa disciplina artistica quanti più giovani possibili, ma anche di far eccellere ed esibire in palcoscenici prestigiosi i nostri allievi più talentuosi». Ciliegina sulla torta nella presentazione odierna, lintitolazione di una delle quattro sale nuove della scuola ad uno dei danzatori più rappresentativi nel mondo ed amati qual è Roberto Bolle, che ha voluto inviare un ringraziamento allassociazione Pomigliano Danza. «La danza ha scritto Roberto Bolle nel suo messaggio a Pomigliano Danza – tassello importante del contributo italiano allarte e alla cultura mondiale, ha più che mai bisogno di essere sostenuta, soprattutto dalle istituzioni. Mi dicono che allinterno della scuola ci sarà una sala che si chiamerà Roberto Bolle, ringrazio e ne sono felice. Il mio pensiero va a quei giovani che vi si formeranno, loro sono il nostro futuro. Sono orgoglioso di poter essere per loro modello e stimolo per non arrendersi mai». La scelta di D’Aloia è stata presa allunanimità dal consiglio direttivo ed ha il placet del sindaco di Pomigliano, Lello Russo. «Dopo un periodo turbolento, si può finalmente dar via ad un progetto di rilancio, con un direttore artistico che saprà sposare le linee del consiglio direttivo dice Russo per riportare in auge unassociazione ed una scuola che, seppure prestigiose, avevano ormai perduto lo smalto necessario.