Un esperimento che ricorda il precedente bolognese dei Wu Ming, quello dei giovani scrittori Pompeiani che si cimentano nella scrittura collettiva e danno vita al “Gruppo Nove”. Solo un anno fa nasceva questa particolare esperienza letteraria ed esistenziale nell’ambito del laboratorio di scrittura “vesuviano” dell’Homo scrivens, ospitato dalla libreria Mondadori di Pompei. A partecipare a quest’avventura narrativa sono in tanti: Angela Arciello, Gianluca Calvino, Livia Cipriano, Agnese Ottaviano, Angela Perri, Rita Raimondo, Ludovica Scorzelli, Elena Sposato e Francesca Torre. Ma dalla teoria il gruppo è passato in fretta alla pratica e siamo già al libro d’esordio: “8 gocce di veleno”. Romanzo corale raccontato a otto voci, otto punti di vista differenti che scompongono la realtà e ce la restituiscono incerta e inquietante. Motore dell’azione è l’omicidio di Don Donato, predicatore intransigente, un omicidio che per tutti in paese sembra avere un colpevole certo: Rosaria, la strega di Saint Michelle. Ma questo è un giallo non convenzionale, e le sfumature si moltiplicano, la realtà si complica e perde contorni certi, definiti. Il primo appuntamento degli autori col proprio pubblico si terrà a Pompei, presso la libreria Mondadori, in via Sacra, mercoledì 23 novembre alle 18.00 dove interverranno anche Gianluca Calvino, docente di scrittura, e Aldo Putignano, Direttore Editoriale di Photocity.
Claudia Malafronte