Il Comune potenzierà per due mesi il servizio di ritiro dei rifiuti ingombranti domestici dei cittadini di Pompei. La decisione dell’assessore all’ambiente, Amato La Mura e del sindaco D’ Alessio è stata infatti recentemente approvata in giunta per far fronte ai ritiri di materiali ingombranti: il servizio, che viene attuato su prenotazione dalla ditta Igiene Urbana, infatti, in condizioni normali sarebbe stato saturo entro febbraio 2012. Con il nuovo progetto di potenziamento, invece, si pensa di poter dare risposte in tempi più brevi a chi deve smaltire mobili, televisori, elettrodomestici, ecc. Il potenziamento del servizio di ritiro degli ingombranti è stato possibile grazie ai risparmi maturati negli anni precedenti attraverso il funzionamento della raccolta differenziata. Il servizio consiste nella raccolta di rifiuti ingombranti depositati dalle utenze su prenotazione e non e che attualmente esso si svolge con l’ausilio di un solo operatore ed un solo mezzo per un giorno alla settimana per sei ore al giorno, mentre la presente proposta prevede che esso venga svolto per cinque giorni alla settimana con due automezzi e due squadre formate ognuna da due operatori. Si è ritenuto urgente quantomeno incrementare il Servizio di raccolta domiciliare degli ingombranti in quanto questi ultimi, oltre ad incidere notevolmente sulla percentuale di raccolta differenziata, hanno fatto registrare un forte aumento della richiesta di conferimento, al punto tale che ad oggi le prenotazioni di prelievi domiciliari di questi rifiuti sono sature fino al mese di febbraio 2012. Tra l’altro nell’agenda dell’ amministrazione comunale c’è anche un ampliamento complessivo del servizio di raccolta differenziata. Il Piano Regionale di Rifiuti, infatti, prevede che per la fine dell’anno 2011 la percentuale da raggiungere deve essere pari almeno al 50%. In caso di mancato raggiungimento di tale obiettivo, la legge n. 123/2008 prevede una maggiorazione del 40% della tariffa di smaltimento dei rifiuti indifferenziati applicata al Comune, che si ripercuoterebbe sulla tassa a carico dei cittadini.
m. P.