«Tuttavia, aspettiamo che il progetto, quello “vero”, verrà presentato – spiega ironico Sicignano – perché quello che abbiamo sentito finora è solo un progetto in cui si spiega come saranno multati i cittadini. Non come sarà effettuata in concreto la differenziata».
«Tutto ha un’unica ratio, in perfeta coerenza con l’unica cosa fatta da questa amministrazione,: “multare, multare e multare”. Ebbene, noi riteniamo che il “multare, multare e multare” sia un postulato sbagliato da cui partire e che prima di mettere alla sbarra i cittadini occorrerebbe imparare a governare e dimostrare efficienza. Poi vanno bene anche le multe a chi non si adegua, ma multare solo alimenta diffidenza dei cittadini e determina l’ inefficacia anche del progetto di differenziata».
«Lo stesso sistema dei “codici a barre” o la creazione delle guardie ambientali, che rappresentano le uniche novità illustrate dal progetto dell’amministrazione comunale, hanno un unico scopo: organizzare un sistema sanzionatorio e favorire le multe. Ma noi invece vogliamo un valido sistema di raccolta differenziata, che è un’altra cosa e soprattutto senza che si verifichino nuove onerose assunzioni, dati anche i precedenti controversi».
«Orbene, prima di formulare il nostro giudizio definitivo – conclude ironico Sicignano – aspettiamo quando sarà presentato il “vero” progetto di raccolta differenziata, non ritenendo sufficiente quello appena presentato, in cui si spiega solo come saranno sanzionati i cittadini. Per il resto non possiamo che attestare che, ancora una volta, per la soluzione di un fondamentale per la città, come la raccolta differenziata, il Sindaco ha estromesso l’opposizione».