Quindici gruppi corali si esibiranno per la nota ed apprezzata rassegna regionale, organizzata dal Coro Polifonico “San Martino” di Lancusi – presieduto dal parroco don Aniello Del Regno e diretto dal maestro Loredana Polimeni – che riunisce circa quaranta cantori dilettanti, animati dalla passione per la musica e da un autentico spirito di condivisione, partecipando negli anni a significative manifestazioni al Duomo di Napoli, a Lourdes, a Medjugorie e in Vaticano.
Nel corso della rassegna verrà consegnato a Monsignor Pasquale Mocerino, Vicario generale del Santuario di Pompei, il riconoscimento “Se vuoi la pace, educa alla pace, dando voce al talento che c’è in te”, giunto alla sua quarta edizione, che ha visto premiati, negli anni precedenti, Monsignor Marco Frisina, direttore del coro della Diocesi di Roma e illustre compositore di musica sacra, S.E. Cardinale Renato Raffaele Martino, Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace e Monsignor Francesco Paolo Soprano, rettore del Santuario di Pompei.
Oltre al coro “San Martino”, che farà gli onori di casa, si esibiranno: il coro “Angelicus”, diretto dal m° Aniello Napoli; lo “Shine on me choir”, diretto dal m° Giovanni Lucibello; il coro “Insieme per caso”, diretto dal m° Biagio Capacchione; i “Laeti cantores”, diretti dal m° Roberto Maggio; la corale “Cantabilis ensemble”, diretta dal m° Rino Rivetti; il gruppo vocale “Accordo libero”, diretto dal m° Teresa del Mastro; il coro polifonico “Gocce nelle tue mani”, diretto dal m° Elvira Vitale; il coro “Vox nova”, diretto dal m° Angela Merola; il coro “Orizzonti nuovi”, diretto dal m° Loreto Cuomo; il coro “Gospel voices”, diretto dal m° Pasquale Castaldo; il coro “Vocal musifocus”, diretto dal m° Francesco Aliberti; i “Friends for gospel”, diretti dal m° Gerardo Vitale, il coro “Polimnia”, diretto dal m° Anna Maria Torresi e il coro della Diocesi di Vallo della Lucania diretto dal m° M. Iacovazzo.
<<Un’iniziativa interessante – ha sottolineato don Aniello Del Regno – che coinvolge tantissime persone che hanno la passione per il canto. La musica come veicolo di cultura, di emozioni e di bellezza, che avvicina a Dio e quindi ridesta nel cuore dell’uomo il senso dell’infinito>>.
<<L’evento – ha dichiarato Loredana Polimeni – vuole promuove, nell’ambito della nostra regione, lo scambio artistico-culturale di realtà corali e musicali diverse e offrire ai giovani direttori un’ulteriore occasione per farsi conoscere ed eseguire le proprie rielaborazioni delle opere più note. “Natal cantando” non vuole essere né un concorso né una gara tra cori ma semplicemente un momento di incontro e di fraternità, dove tutti i coristi cantano per lodare Dio e, attraverso il canto, pregano affinché nel mondo regni la pace e la fratellanza tra gli uomini. La nostra associazione organizza, ogni anno a febbraio, anche un’altra manifestazione, “Mille voci, una voce”, una rassegna dedicata solo a cori di voci bianche, scolastici e parrocchiali>>.