Andrà in scena lunedì 28 novembre presso il complesso Valle dell’Orso la finale della kermesse “Giovani in musica. Torre del Greco, città del corallo, del cammeo e del commercio”. L’evento è stato realizzato dall’associazione Anima Mediterranea in collaborazione con la Pro Loco, l’associazione “Gymnasium” e “Lions” ed è patrocinata dalla Regione Campania, dalla Provincia di Napoli e dal comune di Torre del Greco. Centodieci giovani si sono sfidati in sette sezioni, dalla musica classica a quella strumentale, lirica, musica popolare, da camera, leggere e la classica canzone napoletana. A giudicare i giovani protagonisti sono stati grandi nomi della musica, come Mariano Patti e Guglielmo de Leva, docenti del conservatorio di Napoli San Pietro a Macella; Maria De Simone e Vincenzo Caruso, soprano e maestro del teatro San Carlo di Napoli. Canio Fidanza, pianista di fama internazionale, Keith Goodmann , direttore d’orchestra e di coro. Leo Amendola, maestro di chitarra, Francesco Fortunato, tenore e maestro di canto. Salvatore Cardone, tenore del teatro Verdi di Salerno, Annamaria Nazzaro soprano e professionista di musica leggera, Nicola Di Lecce esperto di musica popolare e folkloristica, Rosario Rivieccio vicesindaco di Torre del Greco, Mario Esposito, giornalista Rai e Angela Battiloro, pianista, direttore di coro e direttore artistico del concorso. “E’ un evento – spiega Angela Battiloro, direttore artistico del concorso – che ha coinvolto numerosi giovani appassionati di musica, professionisti e non. La musica è anche un momento di aggregazione, di socializzazione, è un concorso volto alla crescita del territorio. Infatti, per la prima volta Torre del Greco partecipa ad un concorso che abbraccia tutti i vari campi della musica. La giuria ha avuto delle grosse difficoltà a decidere chi sarebbe stato il vincitore del concorso, data la bravura dei partecipanti”. L’evento potrebbe essere anche un ottimo trampolino di lancio per i vincitori: “verranno assegnati – continua Angela Battiloro – dal comune di Torre del Greco, dalla Provincia di Napoli, dalla Regione e dalla Pro Loco quattro premi che permetteranno ai vincitori di realizzare un concerto tutto loro ed avere una possibilità di lavorare con i loro maestri”.
