Si è svolta a Napoli, presso l’Hotel Ramada, la cerimonia di consegna dei premi “Comuni Ricicloni” 2011. L’iniziativa, promossa e organizzata da Legambiente ha l’obiettivo di favorire la raccolta differenziata e il riciclo dei rifiuti, che oggi, se ben separati, sono considerati materia prima; il tutto senza perdere di vista l’importante aspetto della riduzione della quantità totale degli stessi. Quest’anno Legambiente ha premiato i comuni che hanno superato l’obiettivo imposto dalla Legge (Finanziaria 2007) del 60% di raccolta differenziata entro il 2011. “Questo premio ci rende orgogliosi. – ha detto il Sindaco di Vico Equense, Gennaro Cinque – Il successo è reso possibile dai comportamenti virtuosi dei cittadini di Vico Equense, che hanno dimostrato una grande coscienza ecologica. Un ringraziamento quindi a tutti con l’auspicio che questo riconoscimento sia di stimolo per il miglioramento della raccolta differenziata in generale.” La Città di Vico Equense si è classificata al terzo posto (l’anno scorso era al 6° posto), tra i comuni con più di ventimila abitanti della Regione Campania. La valutazione è avvenuta attraverso un Indice di Buona Gestione che ha considerato l’azione a tutto campo nel governo complessivo del settore rifiuti: produzione, riduzione, riciclo. “Il trend percentuale della raccolta differenziata – aggiunge il Primo Cittadino – è in continua crescita: oggi siamo al 65%, avendo come meta quello di raggiungere il 70% entro l’anno 2012. Le percentuali della raccolta differenziata sono cresciute vertiginosamente negli anni dopo il potenziamento del servizio porta a porta. La Città è passata dal 30% del 2007 al 62% del 2010. Dal 2007 – continua Cinque – Vico Equense si aggiudica regolarmente l’attestato di merito rilasciato da Legambiente per il titolo di Comune riciclone. Il premio è un incentivo a fare sempre meglio.” Alla città costiera è andato anche il premio COREVE – Consorzio Recupero Vetro – per essersi distinta, nel corso dell’anno 2010, per qualità e quantità della raccolta differenziata del vetro. “Il nostro obiettivo – afferma il Sindaco, che ha tenuto per sé le deleghe all’Ambiente e all’Ecologia – è di superare i risultati sin qui raggiunti concretizzando tutti i progetti che l’Amministrazione comunale ha in cantiere, a cominciare dalla separazione del vetro bianco da quello colorato. Questo particolare modo di raccolta rappresenta una risposta efficace alla principale criticità dell’attuale sistema di recupero del vetro: dal rottame di vetro di colore misto (il solo generato in Italia dalla raccolta differenziata) non è possibile creare contenitori di colore bianco-trasparente. Differenziando il vetro colorato – conclude Gennaro Cinque – da quello incolore è, invece, possibile ovviare a questo inconveniente, aumentando le quantità avviate a riciclo e rendendo più efficiente il sistema.”
