Oratorio Don Guanella – Sporting Nola 0-0
ORATORIO DON GUANELLA: Credentino, Di Paoli, Esposito (al 10’s.t. Michelino), Rizzo, Capuano, Piscopo, Duca (al 16’s.t. Silvestri), Lombardi, Marino, Nocerino, Polizio (al 9’s.t. Finizio) A DISPOSIZIONE: Monteleone, Mataluna, Conte, Curcio Allenatore: Marino
SPORTING NOLA: Mazzone, Nappi, De Pascali, La Marca (al 3’s.t. Napolitano), Santaniello, Liguori (al 35’s.t. Ruggiero), Marotta G., Zoppino, Foglia, Parisi, Ruoppo F. (al 25’s.t. Esposito). A DISPOSIZIONE: Marotta S., Ruoppo M., Gonippo, Giugliano. Allenatore: Pirozzi
ARBITRO: Pisaniello di Benevento
Note: Spettatori 150 con buona rappresentanza ospite; ammoniti, Rizzo, Lombardi, Michelino (O) Nappi, La Marca (SN)
Area Comunicazione A.S.D. SPORTING NOLA 2002 – Gaetano Ruoppo redazione@sportingnola.it
Un pareggio a reti bianche per l’undici nolano che impatta sull’ostico campo del Don Guanella, matricola terribile che nonostante tutto non ha quasi mai impensierito la retroguardia ospite.
Prima frazione di gioco completamente a favore degli ospiti che nel giro di 10 minuti sfiorano due volte il vantaggio con Marotta G. che dapprima di testa impegna Credentino e poi da posizione defilata tenta un tiro cross che si spegne di poco a lato.
Nel finale della prima frazione di gioco è ancora Sporting che al 41’ in una azione insistita trova in Ruoppo una conclusione che va di poco alta sulla traversa. Al 42’ si vedono anche i padroni di casa che sfruttano una ripartenza e con Marino impegnano Mazzone.
Nella ripresa il ritmo cala vistosamente, la squadra di casa appare confusa e poco lucida forse stressata, è si spegne col passare del tempo, lo Sporting dalla sua non riesce a sfruttare a dovere le imprecisioni dei locali è da dalla sua il rammarico di una ghiottissima occasione capitata sempre sui piedi dell’onnipresente Marotta che viene liberato benissimo da Parisi ma a tu per tu con Credentino perde l’attimo giusto e calcia a lato.
La partita si avvia senza particolari sussulti fino al termine decretando così un pari che sta certamente più stretto alla compagine nolana che ai padroni di casa.