Dopo l’incontro tecnico presso il Comune di Scafati, alla presenza del Sindaco Pasquale Aliberti, del Sub commissario sanitario Sara Caropreso, del Direttore sanitario dell’ospedale Mauro Scarlato Alfonso Giordano, del presidente del consiglio comunale Andrea Inserra e dell’assessore alla Sanità Guglielmo D’Aniello, si è definito un crono-programma della riconversione dell’ospedale M.Scarlato, dal quale emerge una conferma delle specialità annunciate e l’impegno della trasformazione della struttura ospedaliera da Riabilitazione semplice a Polo di eccellenza nel nuovo atto aziendale.
Nello specifico, il Direttore Sanitario Alfonso Giordano si è impegnato ad attuare a breve la lungodegenza. Riguardo al Polo Pneumologico si conferma l’arrivo del Prof. Mario Polverino che sarà a capo di un Polo Pneumologico di riferimento provinciale (con 2 strutture dipartimentali e 5 semplici) presso il P.O. di Scafati strutturato con 36 posti letto (28 ordinari+8DH) così configurati: 6 UTIR (Unità Terapia Intensiva Respiratoria), 6 Riabilitazione post UTIR, 4 Polisomografia, 4 monitorizzazioni scambi gassosi, 16 Pneumologia ordinaria. Inoltre, prima di attivare il Polo Pneumologico, saranno attivati, come promesso, la rianimazione con posti letto, la guardia radiologica h24, il laboratorio analisi e la radiologia h24, oltre alla Dialisi, alla Medicina Interna, alla Reumatologia e agli Ambulatori di 2° livello.
“Le risposte concrete avute dalla dott.ssa Caropreso – ha dichiarato il Sindaco Pasquale Aliberti – dopo la sua nomina a sub-commissario, sono la dimostrazione del lavoro svolto da questa amministrazione, pur non avendo alcuna competenza e responsabilità rispetto alla questione sanitaria relativa al M.Scarlato. Senza clamori e al di là delle chiacchiere e delle parole al vento di molti, oggi, ci apprestiamo a raccogliere concreti e importanti risultati per il territorio. Quello che abbiamo fatto lo dobbiamo solo al nostro impegno”.
Sulla stessa linea il consigliere regionale Monica Paolino.
“Abbiamo fatto e stiamo facendo il massimo interagendo con il livello commissariale, non avendo la Regione alcuna competenza sulla riconversione del M.Scarlato. Riuscire a trasformare la Riabilitazione semplice prevista nel decreto 49 in Polo di eccellenza, con l’apertura della Rianimazione , della struttura complessa di Broncopneumologia e le altre funzioni concordate, ci mette nella condizione di salvare, oggi, l’ospedale e di aprire notevoli spiragli per un ulteriore potenziamento dello stesso. Dopo questi risultati straordinari, bisognerà spostare il livello della battaglia sul piano nazionale, con l’attuale governo che gestisce qui in Campania questa fase commissariale per avere un ospedale ancora migliore”.
Sulla questione è intervenuto anche il Presidente del Consiglio Andrea Inserra:
“Con queste prime risposte diamo un segnale concreto alla città e anche ai tanti operatori sanitari che in questi mesi hanno mostrato sfiducia rispetto alle sorti del Mauro Scarlato. L’impegno del sub commissario Caropreso è l’inizio della rinascita di un ospedale che rischiava di diventare uno ospizio. Molti, in questi mesi, hanno navigato contro. In pochi vi abbiamo creduto ”.