Mazzarri sulla Juventus : “La nostra squadra è una squadra di ragazzi orgogliosi che tiene conto dell’importanza di ogni partita. Abbiamo visto come a Bergamo tutti fanno la partita della vita, sanno che giochiamo in un certo modo. Vale anche per la Juventus, sono sicuro che ci rispetta nonostante la classifica. Non è casuale che loro abbiano avuto continuità di risultati senza impegni in coppe. Questo vuol dire che giocare ogni due giorni è difficile al di là della composizione della rosa, ma nel recuperare energie. Siamo tornati alle 2 di notte e siamo scesi di nuovo in campo per l’allenamento. Per noi oggi è la quarta partita consecitva ogni due giorni. Questo vuol dire perdere punti. Ho sentito Conte voi sapete quanto lo stimo, lui si sente preoccupato perchè non ha avuto il tempo di preparare l partita in poco tempo. Io sono due anni che faccio questo. Anche il Bayern ha perso dopo l’impegno. Il city ha pareggiato, per poco perde. Il Milan e l’Inter avevano un girne da amichevoli. Quella col Barcellona era un di più, di prestigio”
Mazzarri su Hamsik: “Domani non è decisivo in nessun senso. Nel calcio moderno una squadra come la nostra deve considerare ogni partita come una finale. Creiamo ma finalizziamo poco rispetto alle grandi squadre. Così rischiamo di perdere anche con l’Atalanta. Marek ha l’imperativo di fare il centrocampista come lo ha fatto nelle ultime gare. Non deve per forza di cose fare gol. Sono contento di come sta giocando: è stato stratosferico col City”.
Mazzarri: “La difesa paga energie più di tutti. Devi stare sempre concentrato. Lo abbiamo visto a Bergamo che pasticcio che abbiamo fatto. Basta un piccolo calo di tensione. Con la Juventus, forse si riesce attingere l’attenzione massimale che poi la paghiamo nella partita successiva. Campagnaro che ha reso tanto, se è al top di solito non fa errori, è facile immaginare un errore dopo la quinta partita. Inler sono preoccupatissimo per lui. Non so se recupera. sarebbe una grossa perdita sul quale io puntavo molto. Non mi ha dato la certezza del recupero. Dzemaili? Va sostenuto. Se uno fa un errore non deve essere fischiato. Va incitato se non è difficile far crescere un giocatore in un clima difficile”.
Mazzarri: “Io spero che tutta questa voglia che si percipisce i ragazzi la sappiano trasferire in campo in carica nervosa. Soprattutto in questo momento in cui siamo cresciuti, non dobbiamo pensare che sia la partita della vita, ma una tappa importante altrimenti sarebbe un cammino ristretto.”
Mazzarri su Conte: “Con la Reggina io cambia modulo perchè non avevo i calciatori adatti. Così Conte è passato dal 4-2-4 al 4-3-3 perchè aveva gli uomini congeniali al modulo adottato. E’ stato bravo anche se per la rosa che ha domani potrebbe fare un altro cambio ancora. Noi dobbiamo attrraverso il gioco fare risultato. Noi stiamo crescendo vertiginosamente. Parlavo con Maggio che quando si incontrva il milan l’anno scorso si scendeva in campo timorosi. Oggi non è così. Abbiamo affrontati grandi squadre con un piglio diverso e questo avviene dopo grandi partite. Manca un pò di freddezza sottoporta”.
Mazzarri su Pirlo: “Intanto devo campire chi far scendere in campo perchè non so se Inler sarà disponibile. Una voplta visto questo deciderò. Sul ritmo credo che Conte un pò ci ha copiato. Ho visto Unajuve molto simile al Napoli in erte fasi della gara. Noi dobbiamo essere bravi a non commettere leggerezze sulle palle perse. loro sono bravi a recuperare palla e ripartire o costruire una palla gol”.
Mazzarri sulla tattica:”Sono curioso di vedere come verrà impostata la partita dalla Juventus. Hanno giocatori bravi a giocare palla a terra anche se noi siamo bravi a non far giocare. Dipende da come i giocatori nostri risponderanno nella fase passiva. L’assenza di Marchisio potrebbe essere compensata da qualche nostra assenza, vedi Inler. Lui ha tanti giocatori in rosa da poter cambiare il modulo. Pazienza potrebbe sostituire Marchisio con Pirlo più alto, ma noi siamo pronti ad ogni cambiamento”.
Mazzarri :”Contro la Lazio abbiamo fatto un grande secondo tempo e volgio vederlo così. L’episodio capitato alla ragazza del pOcho: non centra Napoli, Milano. Abbiamo visto cosa è successo alla moglie di Tabarez. la polizia deve contrastare la criminalità organizzata. Il Pocho è tranquillo, spero non incida sulla sua prestazione”.
Mazzarri: “Pandev ha volgia di dimostrare. Sono cose che capitano e devo finire dopo cinque minuti. Se escono col sorriso non mi piacerebbe. Devono capire queste cose, a mente fredda capiscano l’errore. Il mio gesto a Bergamo? Farò ricorso. Al gol nostro fatto così col pugno col gesto di vittoria. Non ero rivolto alla tribuna, ero rivolto al campo. Lo dimostra il quarto uomo che era con me quando mi sono arrivate le bottiglie, mai pensato al pubblico. Il mio era un gesto di esultanza che rientra nel bello del calcio. Non ero un segno di polemica. Denis? L’ho salutato di nuovo col bacio, ma solo a fine partita!”
Cosimo Silva
