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Questore Merolla: “La rapina alla fidanzata di Lavezzi non è collegata a strategie criminali”

Il questore di Napoli Luigi Merolla è intervenuto quest’oggi sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli rilasciando alcune dichiarazioni: “I furti legati ai tre tenori del Napoli? Questi atti criminali sono da ritenersi una terribile coincidenza, ma solo una coincidenza. Al momento non ci sembra che ci sia una strategia criminale alle spalle. Naturalmente dobbiamo ancora approfondire le indagini, quando lo faremo e se dovessimo riscontrare dei collegamenti allora potremmo esprimerci in maniera diversa. Ribadisco che Napoli è una bellissima città che ha dei grossi problemi di criminalità, anche organizzata. La società civile, la magistratura e le forze dell’ordine si sono rimboccate le maniche ed hanno lottato al massimo contro gli episodi di criminalità, gli omicidi ad esempio sono in netto calo. Però gli episodi di microcriminalità ci sono ancora anche se stiamo cercando di essere più vigili attuando una strategia di prevenzione. Tra questi episodi ci sono stati i furti alla villa di Cavani, alla vettura di Hamsik e sabato notte la rapina alla fidanzata di Lavezzi. Noi faremo di tutto per cercare di approntare una rete di protezione. Purtroppo è evidente che chi porta un Rolex ha più probabilità di subire rapine. In questa città ci sono dei determinati problemi ed è anche compito nostro cercare di fare in modo che questi episodi criminali si riducano in maniera netta. È importante in qualsiasi caso collaborare con le forze dell’ordine attraverso le denunce presso le forze di polizia. In fatti se ci manca la collaborazione da parte dell’ammalato non possiamo poi trovare la cura e guarirlo”.

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