Ercolano: critiche dal PdL sull’attuale ubicazione dell’Asl

Stoccata ad Ercolano dell’esponente del PDL Aniello De Rosa contro l’attuale ubicazione dell’ASL.  Camice bianco noto e stimato in città De Rosa punta il dito contro scelte inopportune operate dalle amministrazioni comunali negli anni, come lo stesso precisa : “ E’ vergognoso che ad Ercolano anziani e disabili per recarsi all’ASL debbano compiere veri e propri slalom tra vicoletti inaccessibili e sentieri tortuosi quando pochi anni addietro erano state raccolte miglia di firme perché l’attuale struttura che ospita il MAV ( museo archeologico virtuale) sita nella centralissima via IV Novembre ospitasse proprio i servizi sanitari con annessa guardia medica. E’ da tempo che dal Palazzo di Città sentiamo parlare di spirito sociale, di evoluzione civile, di attenzione per le fasce più a rischio della comunità, tutti nobilissimi principi puntualmente disillusi poi nella realtà. In nome di quale filantropia sociale  il governo locale abbia preferito un sia pur nobile museo futurista ad una sede ASL decente e raggiungibile per tutti è tuttora  processo mentale  arduo da interpretare:  è giunto il momento di piantarla con protagonismi spiccioli e proclami balconistici che poco o nulla hanno a che fare con la crescita socio economica del paese. Ci auguriamo che una volta per tutte dal Municipio l’assise locale si desti da un interminabile torpore per calarsi realmente nelle esigenze di un bacino d’utenza sempre più sfiduciato nei confronti del pubblico”. In linea con le parole dell’esponente di destra le associazioni di diversamente abili sparse sul territorio che non hanno avuto riserve nel criticare l’operato del governo locale : “ Sindaco, Giunta, Consiglio Comunale magari avessimo avuto l’onore di interagire costruttivamente con queste nobili istituzioni. Ad Ercolano per un diversamente abile muoversi tra marciapiedi perennemente occupati dalle auto in sosta selvaggia e barriere architettoniche di ogni genere è veramente proibitivo. Per non parlare dell’area cimiteriale in molti punti off limits per chi è reo solo di essere nato con gravi deficienze motorie. Ma possibile che il sindaco Vincendo Strazzullo ignori un simile sfacelo? Francamente riteniamo inutile qualsiasi forma di appello o richiesta d’intervento nei confronti di un’amministrazione comunale che ormai sentiamo estranea e completamente indifferente alle nostre sacro sante rivendicazioni”. Sono veramente pochi i consiglieri comunali che ancora “ridono” in città : ma il tempo passa e con esso la pazienza degli ercolanesi  che già si interrogano sull’opportunità di tenere in vita un’amministrazione cittadina che ad oggi ha profondamente deluso i propri cittadini venendo sistematicamente meno alle promesse sbandierate in piazza in periodo elettorale.

Alfonso Maria Liguori

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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.